Mentre il rendimento dei Btp a 10 anni è schizzato al 6,97 la commissione Bilancio del Senato attende l'arrivo del maxiemendamento.
Mentre il rendimento dei Btp a10 anni è schizzato al 6,97 (livelli che si erano visti in Grecia) la commissione Bilancio del Senato attende l'arrivo del maxiemendamento.
Le opposizioni premono sulla maggioranza perché la legge di Stabilità giunga in aula già da questo venerdì. Come puntalizza Enrico Morando del Pd: "Vogliamo chiudere in commissione entro domani sera per andare venerdì in aula",
La maggioranza insiste però nel rispettare l'attuale calendario, che prevede l'arrivo in aula martedì prossimo, 15 novembre.
Il sottosegretario all'Economia Antonio Gentile ha spiegato in commissione che il maxiemendamento è "pronto ed è stato inviato per conoscenza al Quirinale", secondo quanto riferisce il senatore del Pdl Gilberto Pichetto Fratin.
Dopo la sonora sconfitta subita ieri dove l'esito del voto alla Camera ha mostrato la situazione reale: "la maggioranza non c'è più". Il rendiconto dello Stato è,infatti, passato con
308 sì, otto voti sotto la maggioranza assoluta, un astenuto e
321 non votanti, come già previsto con l'astenzione di tutta l'opposizione. Il voto, se sotto il profilo tecnico è un via libera al consuntivo del bilancio dello stato, sotto quello politico può essere considerato una vera e propria sconfitta, con otto voti in meno per il governo rispetto ai numeri che lo stesso premier era convinto di avere. E questa situazione ha portato Berlusconi a salire al "colle" e concordare con il Presidente della Repubblica una exit strategy che dovrebbe portare alle elezioni anticipate, a febbraio, oppure a un nuovo esecutivo.
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