▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...

GFK, il mercato retail in Italia è in caduta libera

Analisi impietosa quella fornita da GfK TEMAX Italy. Nel primo trimestre 2012 il mercato italiano dei Technical Consumer Goods registra un profondo il segno meno. La Telefonia è l'unico settore positivo (+7,3%). In difficoltà tutti gli altri: Piccoli elettrodomestici e Home comfort (-5,6%), Informatica (-9,7%), Office equipment (-11,4%), Grandi elettrodomestici (-13,7%), Fotografia (-20,2%), ed Elettronica di Consumo (-25,1%).

Tecnologie & Trend
Il nuovo anno non riesce ad invertire la tendenza, negativa, che aveva caratterizzato tutto il 2011.
L'unica nota positiva arriva dalla Telefonia, grazie soprattutto al forte traino del prodotto Smartphone che riesce ad influenzare positivamente anche il mercato degli accessori. Nonostante qualche buona performance a livello di singoli prodotti, tutti gli altri settori registrano trend negativi
Nel primo trimestre del 2012 il valore del mercato dei TCG, monitorato da GfK TEMAX Italy, ammonta a 4,04 miliardi di Euro.
Il mercato italiano dei Technical Consumer Goods apre il 2012 con il segno meno. La Telefonia è l'unico settore positivo (+7,3%). In difficoltà tutti gli altri: Piccoli elettrodomestici e Home comfort (-5,6%), Informatica (-9,7%), Office equipment (-11,4%), Grandi elettrodomestici (-13,7%), Fotografia (-20,2%), ed Elettronica di Consumo (-25,1%).
Telefonia: il trend positivo degli Smartphones traina il comparto: i risultati rilevati nel primo trimestre 2012 fanno registrare un trend positivo rispetto al Q1 2011 (+7,3%) superando i 780 milioni di euro. Viene confermata la leadership nel mercato del segmento smartphone, all'interno del quale si osserva una polarizzazione sempre più decisa verso due sistemi operativi, iOS e Android, con l'ingresso di Windows Phone che si propone come nuova alternativa.
Il segmento dei mobile phones continua a far registrare una forte flessione, soffrendo l'obsolescenza tecnologica degli stessi e la proliferazione di device smartphone appartenenti a fasce di prezzo più basse.  La crescita rilevata nel mercato degli accessori indica una crescente attenzione da parte dei consumatori verso prodotti che consentono di proteggere e personalizzare i propri device. In controtendenza rispetto agli ultimi trimestri osservati si arresta la crescita delle vendite di headsets, mentre rimane costante la flessione dei phone device.
Piccoli Elettrodomestici: non si inverte il trend. Con un giro d'affari di 350,7 milioni di Euro, il settore dei Piccoli Elettrodomestici vede il perdurare della criticità dei mesi passati (-5,6%).  La Preparazione Cibo è il segmento che più sostiene il comparto cucina. Decisivo il contributo di frullatori ad immersione e del segmento alto di gamma delle impastatrici, con un ruolo sempre più importante nelle cucine degli italiani che mostrano di apprezzare più che in passato la cucina indoor.  Il consuntivo del comparto casa registra un peggioramento della negatività veicolata dall'andamento dei ferri da stiro. Il mercato degli aspirapolvere si conferma ancora di poco positivo grazie ai Robot: ciò è stato possibile grazie ad intense attività promozionali e ad un ampliamento dell'assortimento con il lancio di nuovi modelli e una maggiore diversificazione di prezzo.  All'interno del comparto persona si conferma il contributo positivo degli epilatori a luce pulsata, contraddistinto dall'ingresso di nuovi players e modelli che hanno vivacizzato il mercato in questi mesi di bassa stagione.
L'Home Comfort, dopo un inizio di stagione invernale estremamente negativo, nel primo trimestre 2012 mostra un segno positivo grazie all'apporto del Riscaldamento Elettrico, in crescita grazie al contributo delle rigide temperature registrate durante i mesi di Gennaio e Febbraio.
Informatica: frenano gli investimenti in prodotti IT: nel primo trimestre del 2012 l'informatica registra una frenata nel mercato (-9,7%) attestandosi su un controvalore pari a circa 792 milioni di Euro.  L'impatto della negativa congiuntura economica si è fatto sentire per la prima volta sia nel settore delle imprese che dei consumatori privati. Le poche categorie di prodotti che crescono, come WebBook/tablet e Networking, non sono sufficienti a controbilanciare il crollo del mercato più importante rappresentato dai Mobile computing.  Dopo anni di crescita delle vendite la mobility registra un importante calo del valore delle vendite. La causa principale è la contrazione del potere di acquisto delle famiglie e delle aziende. Tutte le decisioni che riguardano il rinnovo del parco IT installato o la sostituzione del proprio notebook sono state rinviate a tempi futuri. Gli utenti sono in attesa di vedere un orizzonte più sereno e meno incerto prima di tornare a investire le proprie risorse.
Office equipment: le promo influenzano le scelte dei consumatori: il mercato dell'Office Equipment chiude il primo trimestre 2012 con un trend del -11,4% (realizzando una perdita di circa 55 milioni di Euro).  La forte flessione è principalmente attribuibile al mercato delle cartucce e delle stampanti mono funzione laser. Queste ultime hanno subito le forti promozioni effettuate dal mercato dei multifunzione inkjet: il consumatore, di fronte alla scelta tra le due diverse tipologie di "stampanti", è stato finora guidato dal fattore promo.  Solo un segmento continua ad andare contro corrente: i Pico Projectors, pur mantenendo una quota marginale, registrano un trend positivo.
Grandi Elettrodomestici: ancora lontani i segnali di ripresa. Il settore, nel primo trimestre del 2012, non riesce ancora ad invertire, per nessuno dei prodotti, le tendenze negative ormai consolidatesi degli ultimi periodi. Una possibile futura ripresa sembra sempre più legata a fattori esogeni come gli incentivi statali o la leva promozionale che, soprattutto a marzo 2012, è stata utilizzata con particolare incisività anche in abbinamento a prodotti di altri comparti (Elettronica di Consumo e Piccoli Elettrodomestici).  Questa tendenza continua ad essere trainata anche dalla forte contrazione delle vendite di nuove cucine e del comparto immobiliare: probabilmente l'avvento della futura tassazione locale IMU non garantirà un recupero a breve termine, ma porterà ad una forte riduzione del valore degli immobili stessi penalizzando gli investimenti migliorativi interni. Per quanto riguarda i prodotti il mix di offerta, sempre più evoluto tecnologicamente e sempre meno energivoro, rende il ruolo della nuova etichetta energetica forse una conseguenza più che una leva primaria di scelta per i consumatori.
Fotografia: un inizio anno in linea con il 2011: il primo trimestre del 2012 conferma l'andamento negativo del mercato fotografico (-20,2%), in linea con la chiusura dell'anno 2011.  Il segmento delle fotocamere compatte sembra quello più in difficoltà: mostra andamenti negativi influenzando il trend generale del mercato, nonostante il comparto a ottiche fisse stia diminuendo di importanza.  Le uniche note positive arrivano dal segmento Systemcameras (mirrorless) che continua a segnare dei trend di crescita importanti. L'altra parte del segmento "ottiche intercambiabili", ovvero le fotocamere reflex, mostrano un andamento negativo nei primi due mesi dell'anno e positivo a Marzo; le dinamiche di questo segmento di mercato sembrano infatti dettate dalle forti promozioni avvenute soprattutto sui prodotti di fascia più bassa.
Elettronica di consumo: un inizio anno difficile: iI primi tre mesi del 2012 confermano l'evoluzione negativa del settore (-25,1%) che registra un giro d'affari complessivo di circa 854 milioni di Euro.  Se a chiusura 2011 si poteva ancora parlare del contro-effetto derivante dal passaggio al digitale terrestre, in questo primo trimestre la negatività dell'intero comparto è interamente da imputare alla decisa e generalizzata contrazione di tutti i prodotti dell'Elettronica di Consumo.  Le principali spiegazioni di questa sofferenza sono la crisi dei consumi in Italia, che colpisce la maggior parte dei settori, e una carenza di innovazione unita alla saturazione di molti mercati. Tecnologia 3D e Smart TV non sono in grado di sostenere le vendite delle TV che continuano a registrare trend negativi.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ChannelCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Iscriviti alla nostra newsletter

Mantieniti aggiornato sul mondo del canale ICT

Iscriviti alla newsletter