▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...

BenQ Wide Digital, non solo monitor e videoproiettori

BenQ propone nuovi prodotti nel segmento relativo ai monitor, sia professionali sia gaming, e videoproiettori per l'intrattenimento domestico. La società ha inoltre illustrato le tendenze di mercato EMEA e italiano.

Tecnologie & Trend
BenQ ha incontrato la stampa, presentando i dati del mercato relativamente ai proiettori e ai monitor, oltre a nuove soluzioni per i contesti più moderni. Gennaro Frasca, Country Manager BenQ Italy ha riassunto i parametri principali nei differenti segmenti nei quali l’azienda opera in modo attivo.
Secondo la fonte Futuresoucenel 2012 nell’area EMEA, i sistemi di proiezione BenQ hanno raggiunto Acer, con una quota di mercato del 14%, posizionandosi al secondo posto alle spalle di Epson. 
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-1.jpgGennaro Frasca, Country Manager BenQ ItalyIn questo contesto oltre il 60% dei dispositivi venduti dispone di tecnologia DLP, con un calo dei formati Square e delle risoluzioni SVGA e XGA, a favore del più recente formato Wide. Nel nostro Paese, BenQ mantiene il secondo posto assoluto, per quanto riguarda i videoproiettori, anche se in questo caso, la maggior quantità di pezzi venduti sfrutta tecnologia LCD e il formato Square risulta particolarmente apprezzato, soprattutto negli ambienti formativi, scolastici e nella PA. Le unità con rapporto di forma widescreen crescono più lentamente. 
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-2.jpgLa situazione dei display nell’area EMEA vede un crescita notevole dei modelli Wide, con diagonale da 21” sino a 27” e un sostanziale calo delle varianti 5:4, con un -27% di media. In questo caso l’Italia rispecchia l’andamento generale, anche se con margini di crescita inferiori.
Di fatto i trend attuali vedono una migrazione sui grandi formati, per quanto riguarda i display e un consolidamento generale per il comparto dei videoproiettori. In questo contesto l’azienda ha rilevato alcune tendenze, a partire dal mercato dei monitor, attualmente guidato dai prezzi, piuttosto che dalle reali qualità dei display, soprattutto nel segmento consumer
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-3.jpgIl mercato dei monitor interattivi IFP soffre particolarmente a causa dei budget ridotti e degli investimenti contenuti. Il segmento dei dispositivi game è invece in crescita, con ampi margini per il futuro. Il consolidamento delle piattaforme di videoproiezione è in atto, mentre tecnologie innovative come il BluCore Laser di BenQ, si stanno affermando come alternativa ecologica e ad elevata efficienza.  

[tit:Display professionali e per casa]Analogamente a questa analisi di mercato, BenQ ha annunciato nuovi prodotti e ha portato alcuni sample per le demo live. 
Tra i monitor per casa e ufficio, pensato per garantire un’elevata ergonomia d’uso, il produttore ha recentemente introdotto il modello GW2760HS, dotato di tecnologia flicker-free, per eliminare lo sfarfallio delle immagini e garantire schermate stabili e riposanti per la vista.
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-4.jpgQuesto modello VA LED ha una diagonale da 27”, una risoluzione Full HD e vanta un contrasto nativo di 3.000:1.
Esteticamente, lo chassis sfrutta una lavorazione lucida e una base ricurva, per un effetto elegante e moderno, allo stesso tempo. Tra le peculiarità, il sistema Senseye Reading Mode, che consente un’esperienza di lettura più confortevole simulando l’aspetto della carta stampata.  
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-5.jpgBenQ ha inoltre annunciato il nuovo BL2710PT, un display da 27” con tecnologia VA-LED, che coniuga l’elevata diagonale, con una risoluzione WQHD da 2.560x1.440 pixel. Si tratta di un monitor multimediale, regolabile in altezza, dotato di hub USB da quattro porte e contraddistinto da un luminosità di 300 nits. Il rapporto di contrasto è di 1.000:1, mentre il tempo di risposta è di 5 ms. Il campo di applicazione è quello dei designers e dei progettisti CAD/CAM.
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-6.jpgPer la prima volta, BenQ entra nel mondo della pre-press, proponendo il modello con tecnologia IPS PG2401PT.
Si tratta di un monitor per il segmento professionale, destinato a grafici, fotografi, impaginatori, progettisti e disegnatori. Questa versione offre performance di alto livello, certificate per l’uso continuativo ed è in grado di gestire l’intero processo di lavorazione, assicurando corrispondenza cromatica ai progetti in lavorazione. Il pannello a 10 bit ha una diagonale di 24,1” e una risoluzione di 1.920x1.200 pixel. Oltre gli ingressi VGA, DVI e HDMI, è disponibile una porta Display Port, per semplificare la connessione digitale verso le soluzioni grafiche più all’avanguardia. 
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-7.jpgNon manca l’ingresso audio, un hub USB 3.0 e la palpebra da agganciare lungo il profilo dello chassis, per minimizzare riflessi o interferenze luminose. 
Come anticipato, il monitor BenQ PG2401PT ha la certificazione Printing-Industry Color Certified (G7/FOGRA/UGRA), in linea con gli standard ISO internazionali che migliorano l’efficienza del processo che va dalla creazione dell’immagine alla prova di stampa, abbassando il costo totale di gestione.
Ciascun modello viene testato e validato direttamente sulla linea di produzione ed è  accompagnato da un report dettagliato di convalida del controllo di qualità. Il display vanta numerose funzionalità preimpostate (Standard, Adobe RGB, sRGB, illumin. A, D50, D65 e Eco ) e una calibrazione personalizzata in hardware. 
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-8.jpgQuesto consente di raggiungere un’elevata copertura Adobe RGB e CMYK, con valori del 99% e 100%, rispettivamente.
Per una maggiore uniformità cromatica, BenQ PG2401PT dispone della funzione Brightness Equalizer, che consente di di bilanciare la luminosità e la cromaticità, mantenendole uniformi per tutta l’ampiezza dello schermo. Il monitor è accompagnato dalla suite software Palette Master, utile per verificare gli standard internazionali di stampa e per convalidare la calibrazione in base ai criteri G7/Fogra/Ugra.
Chrome Tune è invece una funzione particolarmente comoda per grafici e fotografi, tramite la quale è possibile vedere due programmi con due differenti color gamut simultaneamente, semplificando il confronto. Infine, lo chassis del PG2401PT è stato realizzato con materiali robusti e offre un sistema di regolazione in altezza e un meccanismo di rotazione del pannello.

[tit:Monitor da gioco]BenQ, già forte dei successi nell’ambito gaming, punta a consolidare la propria presenza in questo segmento e propone il modello RL2455HM da 24”.
Si tratta di una soluzione che si contraddistingue per il design moderno e sviluppata per soddisfare le esigenze di chi gioca molte ore al giorno. In questo campo il tempo di risposta e la latenza sono parametri vitali e l’RL2455HM è in grado di garantire tempi di 1 ms GTG, lavorando a una risoluzione Full HD con refresh a 60 Hz
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-9.jpgOltre ai numerosi ingressi disponibili (VGA, DVI-D, 2x HDMI), questa versione integra soluzioni dedicate per un’elevata ergonomia d’uso. Tra questi la piattaforma Black eQualizer, che permette di regolare la luminosità dello schermo senza sovraesporre le zone già luminose, rivelando dettagli critici del combattimento e migliorando la visibilità delle aree scure. 
BenQ RL2455HM vanta inoltre un sistema per la personalizzazione delle immagini. Con Display Mode potremo infatti selezionare 7 preset memorizzati, utili per differenti situazioni d’uso. Infine, con Smart-Scaling è possibile regolare rapidamente lo schermo nella misura desiderata, passando da un display 24” 1080p a un tradizionale formato 4:3 da 17”.   
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-10.jpgTra le versioni disponibili a listino, il nuovo monitor game BenQ XL2720T da 27” offre un refresh rate a 120 Hz e tempo di risposta di appena 1 ms.
Questo modello ha ricevuto la certificazione Nvidia 3D Vision 2, per la visione di contenuti in formato stereoscopico tramite gli occhiali attivi e soluzioni GeForce. 
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-11.jpgIl pannello Full HD è affiancato dalle tecnologie proprietarie presenti anche nella versione RL2455HM (Black eQualizer, Display Mode, Smart Scaling) e dai molti ingressi digitali e analogici. 
Questo modello è adatto per i titoli FPS, grazie a un input lag di soli 0,002 frame. Il monitor BenQ XL2720T offre due varianti della funzionalità predefinita FPS Mode. Con “FPS1 Mode” il monitor configura e ottimizza il display per il Counter-Strike 1.6, mentre “FPS2 Mode” fa altrettanto per il Counter-Strike:Source.
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-12.jpgIn aggiunta, il Game Mode Loader consente di memorizzare le impostazioni di gioco utilizzate dai campioni e dai giocatori esperti. Queste funzionalità preimpostate sono disponibili per vari tipi di gioco, compresi Battlefield 3, Call Of Duty 3, Diablo 3, Dota 2. 
Gli utenti possono installarle e salvarle tramite la funzionalità S Switch, per poi accedervi più rapidamente.

[tit:Videoproiettori e non solo]Per quanto riguarda la proiezione di immagini e i nuovi prodotti, BenQ ha in serbo numerose novità, a partire dall’interessante W1500, dotato di ricevitore wireless Full HD integrato. Si tratta di un modello DLP con risoluzione Full HD, caratterizzato da una luminosità di 2.220 Ansi Lumen e di un rapporto di contrasto di 10mila a uno. L’ottica a tiro corto consente di raggiungere diagonali delle immagini di 84”, stando a due metri di distanza dalla superficie di proiezione. 
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-13.jpgSi tratta perciò di un dispositivo ideale in numerosi contesti, anche nel caso di spazi ridotti e ambienti non troppo estesi.
Questo modello per l’home entertainment vanta il supporto WHDI (Wireless Home Digital Interface) direttamente integrato e capace di lavorare sulla portante a 5GHz. Stiamo parlando di una versione per l’utenza evoluta, che desidera visualizzare immagini di alta qualità, con supporto 3D, e senza i vincoli derivanti dai cavi di comunicazione. Per il funzionamento viene adottato un dongle HDMI da connettere al dispositivo sorgente. La trasmissione a 5 GHz permette di preservare l’alta qualità del segnale, trasferendo un flusso non compresso digitale.
Il trasporto dati può avvenire entro un range di 20 metri e, analogamente al segnale video, è garantita la codifica del flusso audio, per la riproduzione tramite i diffusori da 10 W del W1500. 
Tra le peculiarità proprie di questo modello, il supporto MEMC, un algoritmo di compensazione e misurazione del movimento, indispensabile per migliorare la qualità dei soggetti in rapido spostamento. BenQ W1500 dispone inoltre della tecnologia Texas Instruments DarkChip3, integrata immagini luminose e neri profondi. 
La lampada da 240 W vanta una massima autonomia di 6mila ore, valore raggiunto grazie al sistema SmartEco, che permette di adattare l’energia utilizzata dalla lampada in base all’effettiva necessità.
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-14.jpgBenQ propone inoltre il videoproiettore W1080ST, dotato di tecnologia DLP, risoluzione 1080p e supporto 3D. Si tratta di un modello con forte una vocazione per l’intrattenimento domestico e offre una luminosità di 2.000 Ansi Lumen e un contrasto di 10.000:1.
Anche in questo caso l’ottica extra corta assicura immagini di grande impatto per rimanendo a distanze ridotte dalla superficie di proiezione (100” a 1,8 metri). Per salvaguardare le installazioni in piccoli ambienti, il BenQ W1080ST include una funzionalità AutoBlank, capace di smorzare automaticamente la sorgente di luce quando l’apparecchio rileva oggetti davanti alla lente.
Il sistema vanta diffusori da 20 W, oltre a una certificazione ISFccc rilasciata dalla Imaging Science Foundation, determinante per poter usufruire di immagini calibrate e di due modalità ottimizzate, ISF giorno e ISF notte. Per potersi interfacciare con la maggior parte di sorgenti, BenQ W1080ST garantisce il supporto per lettori Blu-ray, console game, PC, oltre a Nvidia 3DTV Play e DLP Link
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-15.jpgPer il mondo della proiezione portatile è invece disponibile la versione GP3, dotato di un sistema di illuminazione LED da 300 Ansi Lumen e di un contrasto di 10.000:1. Questo modello offre il supporto per wireless streaming e incorpora una dock per iPhone e iPod. La risoluzione nativa è di 1.280x800 pixel, mentre il lettore SD Card e la porta USB consentono la riproduzione diretta di contenuti.
Lo chassis compatta ha un peso di 565 grammi, senza batteria, e incorpora un ingresso HDMI, 2 GByte di memoria, due diffusori da 2 Watt e un’ottica corta 1.16.
benq-wide-digital-il-futuro-widescreen-16.jpgPer il segmento educational BenQ ha presentato l’accessorio Classroom IQ, che consente di rendere interattiva l’esperienza d’uso con i proiettori moderni. Questa versione è compatibile con i modelli MP780ST; MP780ST+; MW860USTi; MX821ST; MX822ST e abbina un elemento hardware a un versatile software di gestione.
Il sistema comprende una serie di pennini, una telecamera di ridotte dimensioni da agganciare al proiettore e una serie di pacchetti per l’insegnamento e l’integrazione, come QDraw 3.0, per interagire con supporto didattici in formato Word, PowerPoint , PDF e con il Web.
Di fatto, tramite l’accesso e il controllo da desktop, la nuova funzionalità Presenter consente ai docenti di tenere la lezione in ogni parte nella stanza, mentre la modalità Collaboration favorisce l’apprendimento partecipativo, permettendo la connessione di tutti i dispositivi per condividere annotazioni, guardare lo schermo di un’altra persona o passare il controllo ad altri partecipanti.
Nel dettaglio, la telecamera da tavolo per documenti e oggetti tridimensionali S30 presenta una nuova interfaccia e molte caratteristiche migliorate, tra cui una qualità di immagine più elevata, uno zoom di 40x (zoom ottico 5 x zoom ottico 8), una luce di posizione laser, funzionalità card reader.
Nel complesso la soluzione è pensata principalmente per garantire una maggiore interattività negli ambienti scolastici, per migliorare l'approccio alle lezioni e incrementare l'apprendimento degli alunni.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ChannelCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Iscriviti alla nostra newsletter

Mantieniti aggiornato sul mondo del canale ICT

Iscriviti alla newsletter