iCloud Communications ha deciso di avviare un'azione legale contro Apple, sostenendo che l'azienda di Cupertino avrebbe violato il loro marchio registrato con il nuovo servizio "cloud" presentato la scorsa settimana.
iCloud Communications, azienda statunitense che opera nelle
soluzioni per comunicazione e VOiP, ha deciso di intentare
un'azione legale contro Apple, sostenendo che la stessa azienda di Cupertino abbia violato il marchio registrato
iCloud, denominando nello stesso modo il nuovo servizio cloud presentato la scorsa settimana al
WWDC 2011.
L'intento di iCloud Communications è semplice:
impedire o limitare la promozione e il lancio del servizio di Apple.
La stessa azienda statunitense, come si può leggere in una comunicazione ufficiale, afferma di essere stata
danneggiata dall'annuncio mediatico globale relativo al nuovo servizio che Cupertino sta portando avanti in questi giorni.
A questo proposito iCloud Communications ha avanzato
la richiesta formale di un rimborso per "i profitti, i guadagni e i vantaggi" conseguiti da Apple e per "tutti i danni economici sostenuti".
Inoltre è stata avanzata anche la richiesta di vietare l'uso del marchio iCloud in quanto registrato da iCloud Communications
già nel 2005.
A questo punto si aspetta la risposta di Apple.
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