E' in corso l'evento organizzato a Roma e in altre città italiane per dire "no" alla delibera dell'Agcom che potrebbe determinare una sorta di censura sul Web.
Gli internauti italiani, e i provider, si ribellano alla ormai famigerata delibera
668/2010 dell'
Agcom che ha come obiettivo quello di imporre nuove regole per la tutela del diritto d'autore su Internet, ma che in pratica, secondo gli oppositori al provvedimento, si auto-attribuirà il potere assoluto di vita e di morte su qualsiasi contenuto pubblicato dagli utenti online.
Secondo quanto previsto dalla nuova delibera, basterà la sola segnalazione dei proprietari dei diritti d'autore per far sì, chiaramente dopo una verifica da parte dell'Autorità, che tale materiale venga rimosso. Quindi non sarà più necessario il provvedimento giudiziario volto ad imporre la rimozione.
Nello specifico, con l'entrata in vigore di tale provvedimento ogni gestore avrà a disposizione
48 ore per rimuovere dal proprio sito Web il materiale segnalato.
Se il contenuto non sarà tolto entro questo termine, potrà nascere
un contraddittorio della durata massima di cinque giorni, al termine dei quali l'Agcom imporrà la rimozione. All'interno della nuova disposizione
non si fa nessun tipo di distinguo fra portali pubblici, siti web, blog oppure pagine private.
Questa nuova delibera farà dell'Italia la prima nazione all'interno della quale un'autorità amministrativa, dopo un "processo" del tutto sommario,
avrà il potere di imporre la cancellazione o la rimozione di materiale da uno spazio web pubblico.
Richard Stallman, famoso sostenitore della libertà degli utenti internet e uno dei principali esponenti del movimento del software libero ha dichiarato proprio in queste ore che "Questa delibera della vostra Agcom è sbagliata due volte. Perché darà gli strumenti per censurare le voci fuori dal coro, con la scusa della lotta alla pirateria, e perché mira a impedire agli utenti di condividere contenuti".
Per protesta contro la nuova normativa oggi pomeriggio, a partire dalle
17:30 a Roma in in altre città italiane si terranno una serie di eventi per protestare contro al deliberà che entrerà ufficialmente in vigore il 6 luglio. Quindi a poche ore dall'approvazione della delibera definita "ammazza-Internet", blogger italiani, artisti, esponenti della rete, leader politici, cittadini e utenti del web si troveranno a Roma alla
Domus Talenti per una no-stop contro il provvedimento.
Tra i presenti ci saranno:
Antonio Di Pietro, Dario Fo, Olivero Beha, Rita Bernardini, Emma Bonino, Pippo Civati, Peter Gomez, Beppe Giulietti, Margherita Hack, il Piotta, Franca Rame, Carlo Verna e tanti altri.
L'evento
potrà essere seguito in diretta a questo link:
http://www.ustream.tv/channel/ilfattolive.
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