Milano, da oggi riparte il blocco dei diesel euro 3

Oggi e domani rientrano in vigore le misure per abbassare la soglia del PM10. Oltre alle auto Euro 0, Euro 1, Euro 2 anche i veicoli privati diesel Euro 3, privi di filtro antiparticolato, non potranno circolare nella città di Milano e nei 40 comuni dell'hinterland milanese. Il blocco del traffico privato diesel Euro 3 resterà in vigore fino a martedì 6 dicembre, dalle 8,30 alle 18.

Autore: Redazione Channelcity

Oltre alle auto Euro 0, Euro 1, Euro 2 anche i veicoli privati diesel Euro 3, privi di filtro antiparticolato, non potranno circolare nella città di Milano e nei 40 comuni dell'hinterland milanese. Il blocco del traffico privato diesel Euro 3 resterà in vigore fino a martedì 6 dicembre, dalle 8,30 alle 18.
Il provvedimento è stato preso come misura d'emergenza contro l'inquinamento dell'aria nel capoluogo lombardo, durante il tavolo organizzato dal comune e dalla provincia di Milano.
Meno restrittivo è invece il trattamento riservato ai veicoli commerciali diesel Euro 3 senza filtro antiparticolato, che potranno circolare liberamente dalle 10 alle 18. Chi contravverrà al fermo deciso dai singoli comuni rischierà una multa di 155 euro.
Il blocco temporaneo alle diesel Euro 3 pone un freno alla circolazione di veicoli relativamente recenti, immatricolati fra il 2001 e il 2007 e accusati di aggravare il problema delle polveri sottili. Dubbi rimangono sull'applicazione del blocco ai residenti in possesso di veicoli diesel Euro 3, che nella sola Cerchia milanese sono quasi 20.000.
Ma non soltanto le città del nord del paese ma, complice anche un autunno anomalo, inizia a soffocare anche la città eterna, Roma. E dopo due giorni di targhe alterne, e relative discussioni sul pro e contro, ecco i primi risultati.
"I valori di biossido di azoto sono rientrati in tutte le stazioni di monitoraggio, dopo che per tre giorni consecutivi avevano superato i limiti imposti - spiega l'ufficio Prevenzione inquinamento atmosferico del Dipartimento ambiente di Roma Capitale. -: martedì 28 novembre, prima dell'applicazione delle targhe alterne, la centralina di Fermi aveva segnalato il valore massimo di 334/200 microgrammi per metrocubo mentre, venerdì 2 dicembre, la stessa centralina si attestava a 144, scendendo di ben 190 microgrammi".
"I valori delle polveri sottili sono scesi in 8 centraline di monitoraggio - prosegue l'ufficio Prevenzione -; i dati riferiti alla giornata di venerdì 2 dicembre certificano il rientro alle condizioni di normalità dei valori registrati nelle stazioni di Guido e Cavaliere che hanno registrato entrambe 45/50 microgrammi per metrocubo. Dopo 192 ore consecutive di forte stagnazione degli inquinanti, secondo le previsioni modellistiche dell'Arpa, la qualità dell'aria migliorerà ulteriormente domani, quando le condizioni micro meteo-climatiche favoriranno la dispersione delle particelle".


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