Banda larga, l'Italia rimane sempre indietro

Un rapporto dell'Unione Internazionale Telecomunicazioni evidenzia che la banda larga sta avendo una grande diffusione, ma il nostro Paese rimane sempre indietro.

Autore: Redazione ChannelCity

Secondo un rapporto dell'Unione Internazionale Telecomunicazioni, negli ultimi cinque anni i collegamenti broadband, soprattutto online, sono aumentati e raddoppiati fino a raggiungere quota 591 milioni.
La diffusione della connessione a banda larga sta infatti avendo un notevole impulso a livello globale, ma l'Italia riesce comunque a rimanere sempre indietro.
Nelle aree maggiormente industrializzate la banda larga è diffusa per il 26%, mentre nei Paesi meno sviluppati la percentuale scende al 4,5-5%.
Questo fatto sembra essere attribuibile al costo degli abbonamenti, che negli Stati Uniti possono addirittura arrivare a superare di 3 volte il reddito medio pro capite.
Dalla ricerca si evince che le connessioni mobili hanno avuto un'impennata notevole, anche nei Paesi di sviluppo, con circa l'8,5% dei collegamenti.
I social network sono in grado di raccogliere oltre 1 miliardo di utenti in generale, dei quali 901 milioni appartengono solo Facebook.

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