Oggi è la canadese BlackBerry, produttrice dell'omonimo smartphone, la grande sconfitta nell'operazione tra Microsoft e Nokia.Il gruppo canadese -
in profonda crisi - si è messo di recente in vendita, affermando che esplorerà tutte le opzioni strategiche a sua disposizione.
E tra i potenziali acquirenti il nome di Microsoft era tra i più accreditati (anche se ora spunta Lenovo). E alla canadese BlackBerry, secondo alcuni analisti citati dal New York Times, potrebbe restare solo più una speranza di non essere costretta a spezzare l'azienda e cedere separatamente gli asset: un'entrata in scena della sudcoreana Samsung.
Il colosso asiatico è rimasto l'unico grande protagonista senza un proprio sistema operativo negli smartphone, facendo leva su Android di Google. Ma Google ha negli ultimi anni rilevato un proprio produttore di telefonini, Motorola e Samsung potrebbe dunque essere interessata a sua volta a diversificare le attività, rilevando BlackBerry e il suo software per smartphone per poter avere una valida alternativa.