AMD svela i particolari della
roadmap prevista per il prossimo anno, annunciando
soluzioni APU destinate ai portatili compatti e tablet. Beema e Mullins fanno parte della macro-famiglia Accelerated Processing Unit e sono costruiti sfruttando una tecnologia di integrazione a 28 nm.
Le APU Beema si posizioneranno a livello della attuali varianti
Kabini, per il segmento low-power e mainstream di fascia bassa. Si tratta di processori con disponibilità di
2 o 4 core operativi, realizzati con comparto CPU “Puma”. Per quanto concerne la sezione GPU è stata utilizzata una componente GCN, compatibile con le più recenti specifiche
Graphics Core Next e in grado di garantire buone performance in ambiento OpenGL e DirectX. Stando alle specifiche dichiarate sono previsti TDP tra i 10 W e i 25 W.
AMD ha lavorato intensamente per ottenere maggior prestazioni, in rapporto ai consumi rilevati e i nuovi Beema vantano una proporzione performance-per-watt due volte superiore ai precedenti modelli.
Per il mercato ultra-low power, per i tablet e i notebook di dimensioni compatte sarà invece rilasciata la gamma di
APU Mullins con SDP (Scenario Design Power) di soli 2 W. Anche in questo caso, le specifiche generali comprendono versioni con 2 o 4 core “Puma” e grafica GCN, anche se i clock operativi saranno inferiori alle varianti Beema.
Entrambe le famiglia SoC incorporano un processore
AMD Security Processor, basato su architettura ARM Cortex A5 e studiato per la protezione del sistema da malware e virus. La piattaforma sfrutta il sistema
Trusted Execution Environment, per gestire al meglio i protocolli di autenticazione al Web e le procedure per l’accesso ad aree sicure, per quanto riguarda contenuti e piattaforme di pagamento online.
Le attuali famiglie Beema e Kaveri saranno distribuite entro la prima metà del 2014 e andranno ad affiancarsi alle versioni multicore mainstream basate su Kaveri.