Microsoft, nuove soluzioni contro gli "spioni"

A seguito dello scandalo Datagate e delle rivelazioni di Snowden, Microsoft sta cercando di estendere il proprio sistema crittografico.

Autore: Redazione ChannelCity

È di qualche settimana fa la notizia secondo la quale la Nsa avrebbe cercato di carpire le informazioni personali degli utenti del web spiando i collegamenti tra i data center di aziende del calibro di Google e Yahoo.
Proprio per questo motivo Microsoft sta cercando di estendere il proprio sistema crittografico.
In effetti, il colosso di Redmond ne ha ben donde: due slide che descrivono le operazioni contro Google e Yahoo includono riferimenti anche a Windows Live Messenger e Microsoft Hotmail.
In una e-mail della Nsa, inoltre, si parla anche di Microsoft Passport come possibile obiettivo di Muscular, il nuovo programma di spionaggio della Nsa.
Da Microsoft fanno sapere di non avere prove, per il momento, ma che, se fosse vero, ci si troverebbe di fronte a una violazione dei diritti costituzionali.
Dal canto suo, la Nsa ha così risposto, in un comunicato ufficiale: “la nostra intenzione è quella di individuare le comunicazioni di obiettivi stranieri, non quella di raccogliere e sfruttare un insieme di comunicazioni o servizi che non sono di interesse per il governo statunitense”.

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