AMD Phenom II X2 565 BE

La CPU in prova costituisce un nuovo tassello della famiglia Phenom II, la serie di microprocessori AMD indirizzati verso l'utenza evoluta. Questa variante incorpora due nuclei operativi a 3,4 GHz e si caratterizza per consumi inferiori alla media.

Autore: Daniele Preda

AMD rinnova costantemente la propria linea di prodotti, sia sul fronte delle CPU Athlon II, sia per quanto riguarda le più potenti Phenom II. La famiglia di processori Phenom II è attualmente distribuita secondo tre varianti standard e due a basso consumo.
Sono perciò disponibili unità a due, tre, quattro e sei core, proposti per campi di impiego differenti, dall'esecuzione di applicativi mainstream, per arrivare al gaming e al calcolo intensivo parallelo.
Si tratta di processori che condividono numerose caratteristiche, a partire dall'impiego del packaging AM3, che ne permette la retrocompatibilità con il Socket AM2+. Queste CPU incorporano un controller a due canali a 128 bit per l'accesso a memorie DDR2 e DDR3, consentendo l'impiego anche di motherboard non proprio recentissime.
La tabella riassume le caratteristiche della famiglia Phenom II X2, come possiamo notare i processori sono caratterizzati dall'architettura Callisto.Sfruttando moduli PC3-10600 a 1.333 MHz si può raggiungere una banda massima di 21 GByte/s, per una larghezza di banda complessiva (canale HyperTransport e Memory Bus) di 37 GByte/s.

[tit:Struttura interna]L'architettura prevede 128 KByte di cache di primo livello (64+64 KByte per dati e istruzioni), oltre a 512 KByte L2 per ciascun core operativo. La cache L2 complessiva di ciascuna CPU è dunque proporzionale al numero di nuclei interni. Per esempio Phenom II X6 1100T, che è l'attuale top di gamma, incorpora ben 3 MByte (512 KByte x6 core), mentre i processori della serie Phenom II X2 hanno 1 MByte L2 complessivo (512 KByte x2 core).
Discorso a parte vale per il buffer di terzo livello, o cache L3, che è di 6 MByte per tutta la famiglia ed è accessibile da parte di tutti i core attivi.
La disponibilità di un simile quantitativo di memorie veloce consente di incrementare le prestazioni del sistema nelle operazioni che vengono ripetute con maggiore frequenza. La presenza della cache L3 è inoltre la più grande differenza tra la famiglia Phenom II e quella dei più economici Athlon II, che ne sono sprovvisti.
Per la prova della CPU abbiamo utilizzato la motherboard Gigabyte 890GPA-UD3H.Sul fronte costruttivo, l'unità in prova, Phenom II 565 BE (serie Black Edition e predisposta per l'overclock) è realizzata a 45 nm SOI, come tutta la serie. Nello specifico questa CPU ha un TDP di 80 W, sensibilmente inferiore ai modelli Phenom II a quattro core, con consumi di 95 W e 125 W.

[tit:Uso quotidiano]Phenom II X2 565 BE è un microprocessore per postazioni domestiche e professionali, capace di assicurare elevate velocità di calcolo per gli applicativi più comuni, ma anche per l'uso di software impegnativi. Se utilizzato in ambienti misti, dove è richiesta velocità per l'esecuzione di applicazioni multimediali, ma anche potenza per la generazione di documenti molto estesi, questa soluzione AMD non fa rimpiangere le più potenti e costose CPU multi-core.
A titolo di esempio, abbiamo eseguito i test con il processore in prova, Phenom II X2 565 BE, e lo abbiamo affiancato al veloce Phenom II X4 965 BE.
La frequenza operativa delle due unità è la medesima, 3,4 GHz, come anche l'architettura di base. La CPU 965 BE dispone tuttavia di due core in più e risulta indicata per contesti multi-thread intensivi. Vediamo però come si comporta Phenom II X2 565 BE paragonato al fratello maggiore.
Per la prova abbiamo adottato la motherboard Gigabyte 890GPA-UD3H, in abbinamento a 4 GByte di RAM DDR3 a 1.333 MHz, un disco fisso Seagate da 1 TByte e la scheda video Radeon HD 6950. Il sistema operativo è Windows 7 Ultimate x64.
Come possiamo notare, nell'uso degli applicativi di tutti i giorni, la CPU a due core è in grado di mantenere un elevato livello di prestazioni, passando dai programmi più comuni, come Word ed Excel, per arrivare ai software di grafica intensiva, come Photoshop, Premiere, 3DSMax. Nel confronto con Phenom II X4 965 BE, il processore in prova perde in media il 10%, non male se confrontiamo il prezzo delle due unità.

Il gaming DirectX 9, 10 e 11 mette in evidenza un divario di circa il 17% in meno per il 565 BE, che comunque assicura velocità di esecuzione di alto livello. Nel conteggio dei punteggi dei test 3DMark06/Vantage/11, viene naturalmente tenuto conto dello score totalizzato dalla CPU, che risente della mancanza di due nuclei e raggiunge di fatto valori dimezzati, se paragonato al veloce 965 BE.

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