Malgrado l’entusiasmo di Microsoft - in tema Windows 10 - sembra proprio che il mondo delle imprese sia ben lontano da eff ettuare un massiccio aggiornamento delle proprie soluzioni client verso il nuovo sistema operativo Microsoft.
Autore: Redazione ChannelCity
Malgrado l’entusiasmo di Microsoft - in tema Windows 10 - sembra proprio che il mondo delle imprese sia ben lontano da eff ettuare un massiccio aggiornamento delle proprie soluzioni client verso il nuovo sistema operativo Microsoft.
E questa indecisione si rifl ette inesorabilmenteanche sulle vendite complessive dei PC che, secondo l’analista Idc, porterà a registrare a fi ne 2016 un saldo negativo complessivo del sette percento rispetto alle vendite globali del 2015. Una previsione ancora peggiore di quanto già precedentemente ipotizzato dall’analista.
E i numeri del primo trimestre 2016 non fanno che avvalorare la tesi visto che secondo i rilevamenti Idc nei primi 90 giorni dell’anno in corso le vendite del comparto PC hanno registrato un saldo negativo del 12,5 percento, anno su anno.
Trend negativo evidenziato anche dall’analisi del mercato italiano eff ettuata da Sirmi dove emerge che nel primo trimestre 2016 la domanda di desktop ha continuato il trend decrescente (-7,3%) mentre i notebook hanno fatto ancora peggio segnando una contrazione del 12%, penalizzati soprattutto dal calo nel segmento consumer (segmento che registra un meno 17,6%). “Molteplici sono le motivazioni che ragionevolmente possono aver contribuito al calo delle vendite - afferma Sirmi -; dalla scelta di rinviare l’aggiornamento a Windows 10, alla crescente attenzione per i nuovi device...
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