Da una parte c'è l'invito del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con delega alla sicurezza nazionale, di rimuovere le soluzioni Kaspersky dai server della Pubblica Amministrazione, dall'altra Ferrari sospende la sponsorizzazione e la visualizzazione del logo sull'auto e sui caschi dei piloti in Formula 1
Autore: Redazione ChannelCity
Il conflitto ucraino mette sulla graticola anche Kaspersky, produttore russo di antivirus e soluzioni estese per la sicurezza dei dati. E' di queste ore l'invito da parte di Franco Gabrielli, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla sicurezza nazionale, a rimuovere le soluzioni Kaspersky dai server della Pubblica Amministrazione. Questo invito, che fa parte di un più ampio ragionamento in merito alla sicurezza europea, come raccontato da Gabrielli al Corriere della Sera, avviene a pochi giorni dall'annuncio della scuderia Ferrari di rimuovere il logo sulla 'rossa' nei test in Bahrain. Rimosso il logo anche dai caschi di Leclerc e Sainz, sostituito dal classico hashtag #essereferrari. Per ora la partnership tecnologica con la scuderia Ferrari non è stata annullata, l’azienda di cybersecurity russa continuerà a fornire anti-virus al Cavallino Rampante.
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