Quando si parla di domotica solitamente si pensa ai dispositivi che vengono installati durante la realizzazione o la ristrutturazione di un appartamento, soluzioni, nella maggior parte dei casi dispendiose che hanno il grosso handicap di non poter essere aggiornate facilmente.
Per superare questi inconvenienti,
D-Link ha presentato la famiglia
mydlink Home, una soluzione
composta da cinque unità programmabili per mezzo dell’app Mydlink scaricabile gratuitamente.Questa soluzione comprende due telecamere (modello DCS-935L e modello DCS-5010L), un sensore di movimento (modello DCH-S150), una presa di corrente intelligente (modello DSP-W215) e un range extender (modello DCH-M225), per riprodurre brani musicali memorizzati su un qualsiasi smartphone o tablet.
La DCS-5010L, telecamera orientabile, può essere connessa in modalità sia wireless sia cablataUna caratteristica comune a questi dispositivi è la possibilità di connettersi a un router wireless (anche di altre marche) e di colloquiare tra loro. Per esempio si può programmare il sensore in modo che accenda la videocamera e invii un messaggio di posta elettronica quando rileva un movimento. Le telecamere sono compatibili con lo standard H.264, hanno un microfono integrato e sono in grado di lavorare anche al buio grazie alla dotazione di LED a infrarossi.
La soluzone DCS-5010L si distingue dalla sorella minore principalmente per la presenza di un sistema di rotazione motorizzato controllabile da remoto e di un’interfaccia 10/100 Base Tx. Per quanto riguarda il sensore DCH-S150, ricordiamo che ha un raggio d’azione di 8 metri, mentre la presa programmabile DSP-W215 è in grado anche di monitorare il consumo energetico.
L’Home Smart Plug (DSP-W215) è dotato di un sensore termico che spegne automaticamente i dispositivi connessi in caso di eccessivo assorbimento elettricoIl vero cuore di questo sistema è l’app Mydlink che consente di programmare l’accensione e lo spegnimento dei dispositivi, di associarli tra loro e di riceverne automaticamente le notifiche.
D-Link ha inoltre divulgato i risultati di una ricerca effettuata nel Regno Unito, in Francia, in Italia e in Spagna per conoscere le opinioni dei consumatori sul concetto di smart home.
Analizzando i dati italiani si nota che il problema della sicurezza è molto sentito, infatti le telecamere sono scelte dall’84,4% degli intervistati, i sensori di movimento dal 65,1% e quelli di apertura delle porte dal 62,9%.
Non sorprende poi che il 50% del campione ritenga importante poter gestire la propria casa dallo smartphone.
Nel commentare questi dati,
Stefano Nordio (Vice President di D-Link Europe) ha dichiarato “la ricerca ha dimostrato come il mercato sia pronto a recepire i temi legati alla casa connessa e come i consumatori siano disposti a iniziare a investire denaro per equipaggiarsi di conseguenza. Per quanto vi siano lievi differenze tra i vari Paesi, tutti i consumatori sono accomunati dall’obiettivo di proteggere la propria abitazione”.