Microsoft Italia, nuove nomine nel leadership team

Nuove nomine in casa Microsoft all’interno del leadership team della filiale italiana: Sara Anselmi (nella foto di apertura) è la nuova Specialist Team Unit Lead di Microsoft Italia, Annamaria Bottero prende il suo posto alla guida della Divisione Global Partner Solutions, mentre Igor Salvoni e Giacomo Frizzarin intraprendono ruoli internazionali, rispettivamente come Customer Success Unit Lead dell’area Europe North e Account Team Unit Lead Western Europe.

Sara Anselmi assume il ruolo di Specialist Team Unit Lead di Microsoft Italia con il compito di individuare nuovi percorsi di digitalizzazione e innovazione per le aziende italiane facendo leva su cloud, AI, agenti, supporto, collaborazione e applicazioni per il business.Annamaria Bottero, Global Partner Solutions, Microsoft Italia

Annamaria Bottero, a capo della divisione Global Partner Solutions, guida invece il team che lavora a stretto contatto con l’ecosistema dei partner, oltre 15.000 aziende in Italia che insieme a Microsoft sono impegnate nell’accelerare la crescita sostenibile delle organizzazioni pubbliche e private del nostro paese, attraverso percorsi di trasformazione digitale basati su cloud e AI.Giacomo Frizzarin, Account Team Unit Lead Western Europe, MicrosoftGiacomo Frizzarin, oltre a mantenere il proprio incarico nel leadership team italiano, con particolare attenzione ai progetti di trasformazione digitale delle PMI in Italia, assume anche la posizione internazionale di Account Team Unit Lead Western Europe. In questo ruolo, supporta le organizzazioni dei vari mercati dell’area Western Europe nell’utilizzo delle soluzioni cloud e AI di Microsoft.
Igor Salvoni, General Manager Customer Success dell’area Europe North, Microsoft

Igor Salvoni, invece, esce dal leadership team italiano per proseguire il suo percorso in Microsoft come General Manager Customer Success dell’area Europe North, con la responsabilità di guidare i team di Cloud Solution Architect e Customer Success managers in oltre 20 paesi tra Europa e Asia nello sviluppo di progetti di adozione delle nuove tecnologie.