Banda larga: Scajola pressa Berlusconi

Claudio Scajola, nel corso dell’ultimo Cipe, avrebbe chiesto a Berlusconi di far partire alcuni progetti sulla banda larga che con 800 milioni di investimenti darebbe lavoro a 50.000 addetti e consentirebbe di aprire oltre trentamila cantieri, con un impatto positivo sul PIL dello 0,2%.

Autore: Redazione ChannelCity

Dopo il coro unanime contro la decisione del Governo di bloccare il progetto di portare la banda larga in tutto il paese, iniziano i primi "distinguo". Infatti, secondo quanto riferisce l’agenzia Ansa, il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, nel corso dell’ultimo Cipe, avrebbe chiesto a Berlusconi di far partire alcuni progetti sulla banda larga che con 800 milioni di investimenti darebbe lavoro a 50.000 addetti e consentirebbe di aprire oltre trentamila cantieri, con un impatto positivo sul PIL dello 0,2%.

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