La Borsa di Tokio ancora in calo mentre dagli Stati Uniti arriva il via libera per la riforma di Wall Street
Mentre il Nikkei incassa un'altra seduta negativa arriva, inaspettato, il via libera dal Senato americano al progetto di riforma di Wall Street.
Autore: Redazione ChannelCity
La Borsa di Tokyo affonda ai minimi da cinque mesi, sulla scia di Wall Street e dei timori per la crisi europea. L'indice Nikkei chiude in calo del 2,5% attestandosi 9.778,65 punti, dopo aver toccato i 9.696,63 punti, il minimo dal dicembre 2009. Non va bene nemmeno sulle altre piazze asiatiche dove Hong Kong cede lo 0,17%, Taiwan perde il 2,51% e Seul l'1,83%. In cotrotendenza la Borsa di Shangai che sale dello 0,3%. In tutto questo trambusto arriva però una notizia positiva dagli Stati Uninti. Il Senato americano ha dato il via libera al progetto di riforma di Wall Street. Questa rappresenta la più ampia revisione delle regole della finanza dalla Grande Depressione del ventinove. La riforma crea un'autorità per la tutela dei consumatori all'interno della Fed e cerca di assicurare che qualsiasi società, a dispetto della dimensione, possa venire liquidata. Inoltre, per individuare i rischi per il sistema finanziario viene creato un comitato di supervisione.
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