Giudizio non proprio tenero da perte del top management della compagnia aerea
Ryanair nei confronti dei passeggeri che hanno avviato il ricorso per il rimborso del volo causa
vulcano islandese e comportamento poco corretto da parte della
compagnia aerea. "Sono dei bastardi, hanno speso 30 euro di biglietto e ora ne rivogliono 3.000". Così il boss della Ryanair,
Michael O'Leary, si è espresso a proposito dei risarcimenti per i passeggeri vittime del vulcano
Eyjafjallajökul. O'Leary sta pensando di denunciare alcuni governi per la chiusura dello spazio aereo conseguente alla nube. Mossa uguale a quella di
EasyJet, che ha annunciato una class action contro i responsabili del divieto di volo, costato una perdita di 90 milioni di euro.
"Rifiuteremo parecchie delle richieste di risarcimento più assurde - ha precisato O'Learyal quotidiano inglese Guardian - quelle di quei bastardi che hanno pagato 30 euro e ora ne vogliono indietro 3.000. Volete un esempio? C'è un passeggero irlandese che ha speso 34 euro per un viaggio alle Canarie e che ora ne rivuole indietro 2.900 per le spese di vitto e alloggio".