HTC, Microsoft, Nokia e Sony Ericsson hanno depositato presso l'ufficio
Community Trade Mark in Europa una richiesta per una
dichiarazione di invalidità contro la registrazione dei marchi "
App Store" e "
Appstore" da parte di
Apple.
Qualche settimana fa anche
Amazon aveva avanzato una simile richiesta affermando che i termini per cui Apple richiede la registrazione appaiono essere troppo generici perché possano essere coperti da diritti di marchio.
Tale azione legale avanzata da Amazon è una risposta ad una denuncia fatta dalla stessa Apple per l'uso del termine "Appstore" nel titolo dell'applicazione Amazon per
Android.
Un portavoce di Microsoft ha così dichiarato: "Le richieste depositate da
HTC, Microsoft, Nokia e Sony Ericsson e da Amazon in precedenza dimostrano l'ampiezza dell'opposizione all'insopportabile pretesa di esclusività di Apple. Noi crediamo che i marchi
App Store e
Appstore non dovrebbero essere garantiti perché entrambi mancano di distintività".
La parola ora passa all'uffficio brevetti. Certo che se i giudici dovessero dare ragione ai competitor di Apple per la società di Steve Jobs sarebbe un brutto colpo, e non solo di immagine.