Oggi, martedì 7 giugno, a
Roma la viabbilità è a rischio caos causa lo
sciopero indetto da sette sigle sindacali (
l'Unica Cgil, L'Api, la Federtaxi, la Lega Coop, Mit, Udf Fiumicino e l'Ugl) che rappresentano una parte dei
tassisti della Capitale.
Oltre 5mila vetture, secondo le stime della questura, sfileranno in corteo dal
Colosseo a Piazza della Bocca della Verità dalle 8 del mattino e la protesta culminerà con un presidio molto scenografico dove i tassisti romani si presenteranno con la fascia tricolore
Per far fronte alla situazione la
Polizia Municipale potenzierà il servizio mentre l'Agenzia
per la Mobilità ha già annunciato possibili modifiche al percorso delle linee che transitano nella zona della manifestazione (30 Express, 44, 81, 95, 160, 170, 628, 715, 716, 781).
Le richieste dei taxisti romani sono quelle di sempre: il contrasto degli Ncc con licenza di fuori Roma, l'adeguamento delle tariffe e miglioramenti in fatto di corsie preferenziali.
In questo scenario, l'assessore alla Mobilità,
Antonello Aurigemma, ha assicurato che l'amministrazione è al lavoro per limitare al massimo i disagi ai cittadini. Nonostante le rassicurazioni,
però, il Codacons è pronto a dar battaglia: "I tassisti scioperino pure, ma in caso di eccessi e di danni alla cittadinanza, non esiteremo a denunciare i responsabili in Procura", ha fatto sapere l`associazione dei consumatori.
Il malcontento riguarda soprattutto l'abusivismo dilagante, il nuovo regolamento comunale e le promesse non mantenute dal sindaco Alemanno, temi che si vorrebbero portare all'attenzione della città con una sfilata fin sotto il Campidoglio.