No Cash Day, prima giornata contro il denaro contante

Il 21 giugno è il "No cash day", la giornata internazionale per sensibilizzare le persone a fare a meno del denaro contante. L'evento è stato voluto da Geronimo Emili.

Autore: Redazione ChannelCity

Il 21 giugno è il "No cash day", giornata internazionale senza monete e banconote. Oggi, infatti, è in programma il primo evento internazionale per sensibilizzare l'utenza mondiale a fare a meno del denaro contante e a ricorrere al pagamento elettronico.
Il promotore dell'iniziativa è Geronimo Emili, consulente di comunicazione milanese, che in collaborazione con Mastercard, punta a informare sui nuovi metodi di pagamento.
Secondo Emili "sono molte le motivazioni che dovrebbero indurci a migrare su altri sistemi di pagamento, dal costo esorbitante della gestione del denaro, all'impatto ambientale, all'utilizzo per evadere le tasse, la  pericolosità per la salute, l'igiene. Il contante, inoltre, non è tracciabile, e ciò lo rende il migliore amico del nero".
Obiettivo della giornata sarà quindi cercare di coinvolgere l'opinione pubblica sui nuovi metodi di pagamento telematico. Emili sostiene infatti che "la riduzione del cash in favore dei sistemi di pagamento elettronico porrà l'accento sugli aspetti negativi di banconote e monete".
Dando però una rapida occhiata al panorama nazionale la missione di Emili si dimostra tutt'altro che semplice. Infatti l'Italia detiene un record per nulla invidiabile: fra i paesi occidentali è quello con il più basso uso di carte di credito.
Secondo alcuni dati diffusi recentemente, sul territorio nazionale vi sono 34,2 milioni di carte di credito e 33 milioni di bancomat.

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