Ormai è una corsa contro il tempo. Il governo cerca di mettere in atto quanto richiesto dalla
BCE e si fa strata un drastico cambiamento per quanto riguarda le
pensioni di anzianità e
l'età pensionabile delle donne.Infatti tra le tante ipotesi sul tavolo del Governo spicca il
blocco delle pensioni di anzianità per 12-18 mesi, l'anticipo, nel 2012, delle norme di allungamento dell'età pensionabile per le donne.
Secondo quanto si apprende da fonti accreditate, i tecnici del governo starebbero recuperando in queste ore molte delle misure drastiche che avevano messo a punto nella manovra, approvata a luglio, ma che poi erano state 'ammorbidite' e diluite nel tempo.
Possibile anche l'anticipo dal 2013 al 2012 della riforma
che aggancia l'età pensionabile alle aspettative di vita. Tra le ipotesi: un'accelerazione dell'allungamento dell'età pensionabile per le donne. Potrebbe tornare l'ipotesi di un aumento di un anno già a partire dal 2012, per poi aumentare un anno ogni due. Sempre tra le ipotesi l'anticipo dal 2013 al 2012 della riforma che aggancia l'età pensionabile alle aspettative di vita, con la necessità, dunque di lavorare tre mesi in più già a partire dal prossimo anno. Un'altra delle misure possibili è' quella dell'allineamento della contribuzione tra i lavoratori dipendenti e i collaboratori.
Infine, sul tavole delle ipotesi c'è anche il capitolo delle pensioni anzianità e qui le ipotesi vanno dal blocco totale per un anno o 18 mesi ad un innalzamento dei requisiti.