Gli attacchi DDoS costituiscono una minaccia costante per la sicurezza globale e hanno raggiunto volumi di 2,7 Gbps nel mese di giugno. Ecco i risultati dettagliati riportati da Arbor Networks.
Arbor Networks rilascia i dati relativi alle
tendenze degli attacchi DDoS della prima metà del 2013. Stando ai risultati, le minacce
Distributed Denial of Service rappresentano un costante e serio problema di portata globale.
Ad oggi, questo tipo di attacchi
cresce per intensità, dimensioni, complessità e velocità,andando a costituire un pericolo costante per le postazioni e le reti di computer.
Per poter elaborare e recuperare dati così in profondità, Arbor si serve della piattaforma
ATLAS che, come sottolinea Darren Anstee, Solutions Architect di Arbor Networks, permette di ottenere una grande visibilità sulla realtà di Internet.
Nel dettaglio, ecco le tendenze di questi mesi:
• La dimensione media degli attacchi in Bit Per Secondo (BPS) è aumentata del 43%, con il 46,5% degli attacchi che supera 1 Gbps, un balzo del 13,5% rispetto al 2012. • La proporzione degli attacchi nel segmento tra 2 e 10Gbps è più che raddoppiata, dal 14,78% al 29,8%. • La proporzione di attacchi superiori a 10 Gbps ha avuto un aumento del 41,6% dall'inizio dell'anno. • Durante la prima metà del 2013 il numero complessivo di attacchi superiori ai 20Gbps è più che raddoppiato rispetto al 2012. • La durata degli attacchi è in via di diminuzione: nell'86% l'episodio dura meno di un'ora . • Le dimensioni degli attacchi in Pacchetti Per Secondo (PPS) si stanno riducendo, in controtendenza con il forte aumento registrato alla fine del 2011 e lungo tutto il 2012.
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