A novembre arriverà per la prima volta in Calabria, a Dicembre a Napoli per poi continuare nel 2015 a Bari, Roma, Padova, Torino, Bologna e Firenze e approdare per la prima volta in Europa, a Berlino.
Si è conclusa la 51esima edizione di
Smau che, tre giorni, ha visto riuniti il mondo delle imprese, dei fornitori di tecnologie digitali e delle pubbliche amministrazioni nazionali e locali per portare avanti strategie comuni per il rinnovamento e la crescita del Paese che pongano le basi sugli attori che hanno un ruolo centrale nel nostro sistema produttivo: le Piccole e Medie Imprese, le Regioni e le pubbliche amministrazioni del territorio e le startup e che vedono le tecnologie digitali trasversali a tutti i processi di rinnovamento.
Nel corso della tre giorni milanese imprenditori e manager hanno incontrato le 200 startup e centri di ricerca, hanno assistito agli oltre 300 workshop in programma e hanno potuto scoprire le 500 novità tecnologiche dei principali protagonisti del settore tra cui
Aruba, Avaya, Cloud Italia Telecomunicazioni, Dell, Edisoftware, Fujitsu, Huawei, Microsoft, Salesforce.com, SAP, SAS, TeamSystem, Telecom Italia, Vodafone, Wacom, Zucchetti.
Numerose le realtà premiate nell'arco dei tre giorni, 41 in totale: dalle
11 realtà vincitrici del Premio Smart City, alle
6 del Premio e-Government premiati ieri, e poi, ancora
13 vincitori dei Mob App Award.
8 aziende hanno ricevuto il Premio Innovazione ICT e
3 startup il Premio Lamarck.La terza giornata di evento ha puntato l'attenzione sul tema dell'Open Innovation e sulle eccellenze italiane.
Ed è proprio
Pierantonio Macola,
Amministratore Delegato di Smau a spiegare il valore dell'Open Innovation per le imprese italiane: "Le startup sono il miglior 'ponte' tra le imprese e il sistema della ricerca universitaria. Tra questi due mondi – startup e imprese- può avvenire un matrimonio perfetto in quanto le prime hanno bisogno di 'completarsi' agganciando il mercato, mentre le nostre imprese hanno bisogno di vincere nuove sfide con una innovazione rapida, pronta all'uso che può provenire proprio dalle nuove realtà imprenditoriali. Intorno a loro c'è un intero ecosistema dell'innovazione fatto di acceleratori e incubatori che possono operare proprio come un reparto ricerca e sviluppo esterno all'impresa. Tutte queste realtà danno vita a un formidabile mercato dell'innovazione in grado di rispondere in maniera moderna a qualsiasi esigenza di innovazione, ricerca e sviluppo del nostro sistema economico, PMI in primis".
Anche
Giuliano Noci,
Prorettore per la Cina del Politecnico di Milano ha sottolineato come "Le startup rappresentano un ponte formidabile verso il futuro e un esempio tangibile della dinamicità e della creatività del nostro Paese ed è per questo che è necessario che vengano valorizzate quali esempi di eccellenza del nostro Made in Italy e portate in giro per il mondo. Expo 2015 sarà un 'occasione importante l'intero ecosistema dell'innovazione, startup in primis, per conquistare nuovi mercati, ad iniziare dalle decine di delegazioni B2B attese".
Dopo l'edizione milanese conclusa oggi, Smau tornerà a fare tappa nelle principali città d'Italia con il suo Roadshow. A novembre arriverà per la prima volta in
Calabria, a Dicembre a
Napoli per poi continuare nel 2015 a
Bari, Roma, Padova, Torino, Bologna e Firenze e approdare per la prima volta in Europa, a Berlino.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ChannelCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.