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Dell, la nostra "vision" in merito al tablet

Livio Pisciotta, Client Product Manager, Dell ci delinea la "vision" del vendor in tema di tablet e con quali prodotti Dell approccia il "nuovo" mercato mobile in ambito aziendale.

Tecnologie & Trend
Un recente studio della School of Management del Politecnico di Milano mostra come i tablet stiano incrementando la loro presenza anche in ambito aziendale, andando ad affiancarsi a smartphone e PC portatili e, per qualche applicazione, addirittura a sostituirli. Abbiamo chiesto a Dell di fornirci la propria "vision" visto che è un'azienda che opera principlamente nel mondo business.
dell-la-nostra--1.jpg"Si tratta generalmente di device dotati di sistemi operativi di derivazione consumer e dalle funzionalità limitate rispetto a quelle disponibili su notebook suscitano  sicuramente grande interesse anche nel mondo business, specie nelle grandi aziende, in quanto mostrano vantaggi  legati alla produttività degli utenti ed all'estrema mobilità degli stessi, introducendo nuovi scenari di utilizzo - commenta Livio Pisciotta, Client Product Manager, Dell -  D'altra parte però, si registra una notevole difficoltà di integrazione di questi dispositivi dovuta alla molteplicità di piattaforme e sistemi operativi di derivazione consumer presenti".
"Un'ulteriore difficoltà è legata essenzialmente alla natura stessa del tablet, non ancora in grado di essere pienamente funzionale alla creazione di contenuti ma solo alla fruizione degli stessi. Inoltre, il mondo business richiede a gran voce verticalità negli ambiti di utilizzo delle applicazioni", continua il Client Product Manager, Dell.
"Dell  è partita da questi preupposti per dar luce al Latitude ST, tablet basato su piattaforma x86 e sistema operativo windows 7 e quindi studiato appositamente per il business. Gli ambiti di utilizzo sono chiari e definiti attraverso la disponibilità di applicazioni verticali quali la connected classroom in ambito education, gli strumenti di diagnosi in ambito healthcare o anche il payment  processing - continua Livio Pisciotta - Proporre un tablet al mondo business  significa soprattutto definire  i cicli di vita prodotto dell-la-nostra--2.jpgoltre che non dover sviluppare ex.novo le stesse applicazioni precedentemente create e testate su ambiente Microsoft, garantendo continuità e standardizzazione aziendale. Significa  dotare il prodotto mobile di un'assistenza internazionale on-site, dare la  possibilità di controllo all'IT manager attraverso sistemi di management flessibili e integrati quali DELL KACE, tutti elementi essenziali ed imprescindibili per ridurre il TCO  senza compromettere la produttività degli utenti".
"Il tablet business, prodotto mobile per definizione, deve abilitare i massimi livelli di sicurezza e il Latitude ST è già dotato di modulo TPM 1.2 e della suite DPP (Dell Data Protection) per la protezione dei dati sensibili", conclude Livio Pisciotta.

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