Il mercato dei server registra un ulteriore decremento sia in termini di fatturato (-16%), sia di volumi di vendite (-21%). Non si salva nemmeno lo storage che cala nella componente hardware del 12% e del 6,7% nel segmento software.
Ancora una volta segnali negativi pèer il mercato IT. Anche il terzo trimestre si è chiuso con il segno meno per server e storage: lo testimoniano i dati
rilasciati da Sirmi.
Nel terzo trimestre del'anno in corso il mercato dei Server registra un ulteriore
decremento sia in termini di fatturato (-16%), sia in volumi (-21%). All’origine del calo di questo specifico settore, il taglio dei budget IT nelle imprese, le incertezze economiche ed il procrastinare di nuovi progetti IT.
Secondo le analisi di Sirmi anche il cloud rappresenta oggi un ulteriore fattore che condiziona gli investimenti in ambito hardware. L’uso di tecnologie esterne all’impresa tramite l’accesso in remoto è infatti uno strumento in grado di generare importanti risparmi per le aziende.
Alcune imprese, specie di grandi dimensioni, hanno già fatto una scelta in questa direzione, sia pur limitatamente alla gestione di singoli progetti, mentre molte altre tendono a “temporeggiare” sugli investimenti, in attesa di valutare se e con quale approccio ricorrere al cloud.
Il calo più consistente è relativo alla categoria dei
server industry standard (Intel/AMD), che decrescono nel trimestre di oltre il 20% sia in fatturato che in volumi di vendita.
Più ridotto, invece, il calo del Mercato dei Server basati su altre tecnologie: il fatturato del terzo trimestre cala infatti del -14,4%, mentre i volumi di vendite registrano un andamento sostanzialmente flat.
Altro segnale negativo riguarda il
mercato Storage che nel terzo trimestre del 2012 decresce complessivamente del 10% in termini di fatturato. Maggiormente penalizzata la componente
hardware, che soffre un calo del 12% circa, contro un calo del 6,7% della componente software.
Il comparto storage conferma una decrescita inferiore rispetto alle altre componenti hardware a valore. Secondo Sirmi, occorre inoltre tenere in considerazione che nel trimestre in oggetto è venuta meno l’incidenza di un paio di trattative molto consistenti su clienti enterprise che, se portate a termine, avrebbero consentito di rendere più contenuto il decremento.
Tali trattative dovrebbero concretizzarsi nel corso del quarto trimestre. E' pertanto prevedibile che il risultato di fine anno 2012 di questo settore sarà sostanzialmente flat se confrontato con l’anno precedente.
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