L'analista di mercato IDC rivela che, nel primo trimestre 2013, le vendite dei Pc sono calate del 13,9% su scala mondiale.
L'analista di mercato
IDC rivela che, nel
primo trimestre dell’anno, le vendite dei Pc
sono calate, su scala mondiale, del
13,9 percento.Secondo la società di analisi, i motivi vanno
ricercati nelle difficoltà dei produttori di Pc, nella debole accoglienza di Windows 8 e nell’ampia diffusione di dispositivi mobili.
A livello mondiale, le vendite di Pc
nei primi 3 mesi del 2013 sono state
pari a 76,3 milioni di unità.
Il calo del 13,9% è stato decisamente peggiore di quanto era stato previsto.
David Daoud, research director di IDC, ha così dichiarato: “Il settore è a un bivio: il futuro dei PC è messo in discussione, perché gli utenti si orientano sempre più verso tablet e smartphone. La situazione di instabilità tra i produttori di PC, i prezzi alti e i problemi nella catena di distribuzione hanno contribuito alle scarse performance del mercato PC”.
L’istituto di ricerca sostiene inoltre che
le vendite di prodpotti Dell sono bloccate, mentre
Hewlett-Packard, il più importante produttore di PC, si trova ancora nella fase iniziale di un lungo processo di ristrutturazione.
Dal canto suo, anche
Windows 8 non è certamente stato d’aiuto per quanto concerne le vendite dei Pc: pochi consumatori hanno infatti scelto l’aggiornamento al nuovo sistema operativo del colosso di Redmond e la maggior parte delle imprese rimane ferma a Windows 7, perché trova difficile adattarsi al modello proposto da Windows 8.
Anche se gli utenti poi sono interessati a Windows 8, i PC touch basati su di esso sono troppo costosi per il pubblico. Per IDC, l’adozione di Windows 8 potrà essere
più diffusa quando verranno abbassati i prezzi dei PC touch e si normalizzerà la fornitura di componenti. Le vendite di PC hanno subito un rallentamento anche a causa delle aziende produttrici che avevano registrato una crescita nel trimestre precedente. In previsione futura, IDC sostiene che la regressione nel mercato PC sia destinata a continuare.
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