Il primo rapporto della Commissione Europea sulla realizzazione dell'Agenda digitale Ue rivela che nella diffusione della banda larga sono stati effettuati progressi limitati.
Il primo rapporto della Commissione Europea sulla realizzazione dell'Agenda digitale Ue rivela che nella diffusione della banda larga sono stati effettuati progressi limitati, ma è comunque stato riscontrato un aumento nell'uso regolare di internet in Europa. Il tasso di crescita della banda larga nel 2010 è stato il più passo dal 2002, con 26,6 linee fisse per 100 abitanti e il 40% delle famiglie ancora senza connessione. Per quanto concerne l'Italia, è possibile affermare che il nostro Paese è ancora indietro rispetto alla media europea per la banda larga ed è inoltre il Paese con la più bassa percentuale di utilizzatori regolari del web. Tuttavia ci sono buone notizie per quanto riguarda il rapporto ricavi/investimenti e la diffusione della telefonia mobile e i relativi servizi broadband.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ChannelCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.