Dell EMC Forum 2017 (Il videoreportage)

Dell EMC Forum 2017 (Il videoreportage)

L’innovazione tecnologica come prerequisito per creare il futuro digitale delle aziende, che già oggi possono avviare il proprio percorso di trasformazione sfruttando l'ampio ventaglio di soluzioni disponibili.

Autore: Redazione ChannelCity

L’innovazione tecnologica come prerequisito per creare il futuro digitale delle aziende, che già oggi possono avviare il proprio percorso di trasformazione sfruttando l'ampio ventaglio di soluzioni disponibili. Questo il tema che ha attraversato l'edizione 2017 del Dell EMC Forum, intitolato REALIZE, parola d'ordine per ricordare che è ormai tempo di agire. Trasformazione Digitale, Industria 4.0 e IoT impongono, infatti, cambiamenti radicali che le aziende sono chiamate ad abbracciare velocemente possibile, se non vogliono restare indietro in un mercato che chiede capacità decisionali e livelli di customer experience sempre più elevati.

A fare gli onori di casa, Marco Fanizzi VP & General Manager Enterprise Sales di Dell EMC Italia e Filippo Ligresti, VP & General Manager Commercial Sales di Dell EMC Italia, incaricati di tracciare un bilancio dell'anno appena trascorso, il primo dallo storico merger tra le due società e la nascita di Dell Technologies.

"La situazione è estremamente positiva a livello corporate e italiano, e non solo per quanto riguarda i fatturati, ma anche la soddisfazione registrata presso i clienti e tra i dipendenti" ha esordito Fanizzi dal palco milanese del MiCo, sottolineando come l’operazione compiuta da Michael Dell abbia creato uno straordinario volano di vendita sia sul versante delle grandi aziende sia su quello delle Pmi.  "A livello corporate - aggiunge Ligresti - abbiamo registrato nel primo quarter una performance finanziaria superiore di 2 miliardi di dollari rispetto a quanto preventivato mentre nel comparto pc siamo rimasti al vertice della classifica per fatturato, incrementando ulteriormente la nostra marketshare". La crescita raggiunta a livello globale è stata supportata anche dai risultati messi a segno dalla filiale italiana, da subito pronta a cogliere le tantissime opportunità generate dall’integrazione dei due brand. "Disporre di un portfolio d’offerta che può soddisfare esigenze applicative e infrastrutturali end-to end all'interno di ogni segmento di mercato rappresenta una leva straordinaria per cogliere tutte le opportunità generate dalla digitalizzazione e dagli incentivi fiscali messi in atto con il piano Industria 4.0” ha affermato Fanizzi, che tiene a precisare come, a differenza di altri merge, non vi siano state ripercussioni occupazionali dalla fusione delle due aziende. “In questo momento è per noi importantissimo creare un percorso di formazione e ampliamento delle competenze interne ed esterne, per quanto riguarda dipendenti e partner” ha affermato Ligresti, ricordando come tutti gli indicatori segnalino in questo momento la possibilità di stabilire una crescita progressiva e sostanziale per Dell EMC. “In Italia - ha precisato Fanizzi - l’aumento di fatturato sia fronte infrastrutturale sia fronte pc è di gran lunga superiore alla crescita media del mercato, il che significa che stiamo creando non poche difficoltà ai nostri concorrenti”.

A calamitare la spesa delle aziende sono prevalentemente i progetti legati alla workforce transformation e alla razionalizzazione del data center, ossia alla reingegnerizzazione infrastrutturale a supporto delle applicazioni emergenti. Soprattutto cresce l’esigenza di definire l’assetto più corretto da assegnare ai diversi workload, individuando cosa conservare, cosa trasformare e cosa portare in cloud. 

“Per noi tutto questo si traduce in crescita di servizi consulenziali e in provisioning di tecnologia allo stato dell’arte declinati sulle specifiche attività del cliente" ha chiarito Ligresti, che sottolinea l’attualità delle soluzioni convergenti e iperconvergenti, in grado di consentire alle aziende l'introduzione di soluzioni di data center 'in a box', coerenti con una logica di gestione software defined dei diversi livelli infrastrutturali. "Soluzioni - ha spiegato Fanizzi - che si stanno diffondendo rapidamente, perché in grado di rispondere a esigenze concrete di efficientamento e allineamento alle nuove applicazioni, che non possono essere più supportate da infrastrutture tradizionali".

A fronte di un IT ormai ampiamente riconosciuto come principale fattore abilitante di trasformazione, resta però spesso difficile per le aziende capire dove e come cominciare il proprio percorso di digitalizzazione. "Ed è su questo punto che dobbiamo misurare la nostra capacità di trasformare la tecnologia in valore di business" ha concluso Fanizzi, ricordando alla platea come sotto l'ombrello Dell Technologies sia raccolto oggi un framework unico sul mercato, che oltre alle soluzioni Dell EMC abbraccia tutte le tecnologie messe a disposizione da altri importanti top performer, come Rsa, SecureWorks, VirtuStream, Pivotal e Vmware.