Trend Micro, Lisa Dolcini è la Marketing Manager della filiale italiana

La nuova Marketing Manager si concentrerà su tutte le attività che riguardano, oltre che il canale, anche gli utenti finali, le PMI, il segmento enterprise, i System Integrator e altri vendor partner strategici. L’obiettivo sarà quello di sviluppare campagne di comunicazione e marketing innovative e capaci di avvicinare maggiormente la security alle aziende italiane.

Autore: Redazione ChannelCity

Lisa Dolcini ha alle spalle una carriera significativa nel settore IT, iniziata oltre 15 anni fa in Hewlett Packard e che la vede attiva in Trend Micro a partire dal 2005, quando entra a far parte del team Marketing & Communication.
lisa dolcini
Nel corso degli anni, Lisa ricopre ruoli di maggiore responsabilità, diventando prima Field Marketing Manager e occupando successivamente la posizione di Channel Marketing Manager, consolidando le sue competenze nelle campagne di marketing e di comunicazione, sia corporate che di prodotto, nella gestione dei partner e delle alleanze strategiche, nella cura dei piani e dei programmi per il canale e nella gestione e organizzazione eventi.


Come Marketing Manager di Trend Micro Italia, Lisa si concentrerà su tutte le attività che riguardano, oltre che il canale, anche gli utenti finali, le PMI, il segmento enterprise, i System Integrator e gli altri vendor partner strategici. L’obiettivo di Lisa Dolcini sarà quello di sviluppare campagne di comunicazione e marketing innovative e capaci di avvicinare maggiormente la security alle aziende italiane, oggi più che mai messe a dura prova dallo scenario cybercriminale, ma in difficoltà nel reagire prontamente e con i giusti strumenti alle moderne sfide.

Lisa curerà anche i rapporti con il MOIGE – il Movimento Italiano Genitori, con il quale Trend Micro ha una partnersip da diversi anni per contrastare il grave fenomeno del cyberbullismo.

“L’IT oggi è ovunque e ci permette di usufruire di molte comodità nel nostro quotidiano, ma non è così per la cybersecurity, considerata molto spesso non indispensabile” evidenzia Lisa Dolcini. “Così come si utilizzano le cinture di sicurezza in auto, si dovrebbero sempre adottare degli accorgimenti per proteggere qualsiasi oggetto connesso. L’Italia è, ad esempio, tra i Paesi al mondo più colpiti dai ransomware, ma le aziende sottovaluatano i rischi e il risultato è una penalizzazione del nostro sistema produttivo e imprenditoriale. Il compito di un’azienda di security è anche educare e formare i cittadini digitali di oggi e di domani e questo sarà un nostro obiettivo importante, per permettere a tutti quanti di affrontare in maniera sempre più consapevole le minacce di cybersecurity”.