Windows Server 2003, fine di un'era

Martedì 14 luglio terminerà il supporto Microsoft per Windows Server 2003. Cosa vuol dire? Cosa fare? Leggi lo speciale dedicato.

Autore: Redazione ChannelCity

Ogni prodotto Windows ha un suo ciclo di vita e all'interno di questo ci sono due opzioni fondamentali, il supporto Mainstream e il supporto Extended. Nel primo caso, il supporto - a cura di Microsoft - continua per un minimo di 5 anni a partire dalla data di disponibilità generale del prodotto o per 2 anni dopo che è stato rilasciato il prodotto successivo. Per esempio se si acquista una nuova versione di Windows e dopo cinque anni viene rilasciata una nuova versione si ha diritto ad altri due anni di supporto per la versione precedente.
Nel secondo caso, definito supporto Extended, Microsoft offre il supporto per i 5 anni successivi alla fase di supporto "Mainstream" o per 2 anni dalla data di rilascio del secondo prodotto successore, a seconda di quella con durata maggiore.
Lo scorso hanno è "scaduto" il supporto a Windows XP (8 aprile 2014) e quest'anno, precisamente martedì 14 luglio, terminerà il supporto Microsoft per Windows Server 2003, un sistema operativo sul mercato ormai da 12 anni, e cinque anni dopo l'ultima proroga concessa da Microsoft.
La fine del supporto per Windows Server 2003 significa che non saranno più disponibili aggiornamenti e patch, con conseguente esposizione alle vulnerabilità in tema di sicurezza poiché le istanze virtualizzate e fisiche di Windows Server 2003 saranno vulnerabili; non sarà più rilasciato nessun adeguamento di driver per le periferiche e conseguentemente ci sarà una perdita di conformità per i data center e sui server su cui verrà eseguito questo sistema operativo dopo il 14 luglio.
A questo tema è dedicato lo speciale Windows Server che potete leggere cliccando qui.