▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...

McAfee, l’automazione della sicurezza si fa in partnership

In veste indipendente l’azienda di sicurezza guarda ad alcuni ambiti applicativi quali Industry 4.0, IoT e sanità dove la system integration ha un ruolo fondamentale.

Vendor
Almeno due i temi in gioco nel corso di un incontro che ha visto radunati i principali partner di McAfee sotto la regia di David Small, Head of Europe, Channel Sales, e Ferdinando Torazzi, Regional Director Italia. Il primo riguarda la direzione verso cui sta tendendo la data security, il secondo la riorganizzazione aziendale della ex Intel Security con un nuovo brand. Le due cose sono in qualche modo correlate: a livello sociale Intel mantiene il 49 percento delle azioni insieme a una quota importante di investitori di venture capital (TPG e Thoma Bravo).
mcafeedavid.jpg
David Small, Head of Europe, Channel Sales
A livello di proposta tecnologica l’obiettivo della data security richiede l’utilizzo da parte degli utenti di una visione olistica della protezione. Il punto di contatto, pare di capire, è quello della specializzazione verso una systems integration spinta con conoscenze importanti da mettere a punto in particolari settori applicativi. I temi di cui si è parlato ruotano in particolare intorno al Manufacturing (declinato in Italia come Industry 4.0), la Sanità e in generale quanto va sotto il nome di IoT.
Una sorta di evoluzione parallela con quanto sta avvenendo in Intel che sta accelerando la conversione della sua componentistica hardware verso il mondo IoT facendo leva per la parte software con le tecnologie acquisite attraverso Windriver, rimasta solidamente in mano Intel.
mcafeenuova.jpg
La collaborazione con Intel e i suoi Oem (il più recente è Samsung) continua anche per la parte consumer, e il suo popolare antivirus McAfee Lifesafe.
Va ricordato che lo scorso aprile era stato annunciato con lo spin out da Intel Security il ritorno al brand McAfee per operare come una delle principali aziende di sicurezza indipendenti al mondo, chiudendo con questa operazione di rivitalizzazione un’operazione partita nel 2010 con un esborso di 7,8 miliardi di dollari. La separazione – ricordano i dirigenti di McAfee - è stata completa fino alle attività legali e contabili di background. A questo punto inutile chiedere dati di fatturato previsto o reale, data la nuova natura di private company.

Una sicurezza automatizzata
Lo slogan in questo momento è ‘automazione della sicurezza’, un obiettivo che non può essere che ottenuto attraverso la creazione, a livello di prodotto e di ecosistema, di interconnessioni e di alleanze (Cyber Threat Alliance) che oltre a McAfee vedono la partecipazione di Cisco e Check Point.
Ferdinando_Torazzi_HI.jpg
Ferdinando Torazzi, Regional Director Italia
La tecnologia client,gateway, IPS, firewall) - spiegano in McAfee - è solo un abilitatore che deve lavorare insieme anche a persone formate e motivate (human-machine teaming). Da qui nasce la focalizzazione su alcune realtà di partnership italiane (una ventina) focalizzate su settori particolari: “Se i clienti vogliono soluzioni dobbiamo andare verso la system integration. E’ importante che il partner comprenda le necessità dei clienti”. In questo momento la stragrande maggioranza delle minacce può essere gestita con sistemi di protezione e sicurezza automatici attraverso tool standard. evono focalizzarsi su quell’uno percento di minacce che sfuggono all’analisi automatica.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ChannelCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Iscriviti alla nostra newsletter

Mantieniti aggiornato sul mondo del canale ICT

Iscriviti alla newsletter