ISE 2020: il mondo audio/video incontra l'IT. E il suo canale.

Nata come manifestazione per i professionisti dell'audio/video, Integrated Systems Europe è stata man mano conquistata dai temi tipici dell'IT. ISE 2020 conferma e rafforza questa evoluzione.

Autore: Francesco Pignatelli


La manifestazione ISE di Amsterdam continua a definirsi "the world’s biggest pro AV show". Sottolineando, giustamente, le sue radici storiche - con ISE 2020 siamo alla diciassettesima edizione - nel mondo audio-video professionale. Ma la definizione non deve trarre in inganno. Nel tempo ISE ha ampliato di molto il suo raggio d'azione e oggi tocca campi che sono di pertinenza anche dell'IT. Ha seguito cioè l'evoluzione del suo pubblico di riferimento: quelli che si definiscono integratori (ISE sta per Integrated Systems Europe) perché combinano prodotti e tecnologie sino a realizzare una soluzione completa su misura del cliente.

Un tempo agli integratori si chiedevano impianti audio e video professionali. Oggi la domanda del mercato è diversa. Comprende ad esempio anche tecnologie di automazione e controllo a distanza. In logica smart home e smart building. Inoltre, in azienda la parte AV si unisce alle piattaforme di comunicazione e collaborazione. E rientrano nel raggio d'azione di ISE pure soluzioni in cui le tecnologie e i prodotti (anche) IT giocano un ruolo importante. Installazioni di digital signage, sistemi di videosorveglianza, soluzioni per il mondo hospitality. E molto altro ancora.
ise2020 2Questa evoluzione è anche il frutto della convergenza tra ambiti diversi, grazie all'utilizzo delle tecnologie proprie del mondo IT. Oggi su una rete IP è possibile veicolare non solo dati "da IT" ma anche contenuti audio e video. O segnali di controllo per pilotare quasi qualsiasi tipo di sistema multimediale. La grande elasticità delle reti IP soppianta man mano i sistemi più tradizionali di connessione audio/video (e non solo). Soprattutto nelle installazioni più recenti e in ambito aziendale.

Quanto sia cambiato il mercato dell'installazione audio/video, e quanto si stia sovrapponendo a quello IT, lo si vede nelle sei Technology Zone in cui, quest'anno, si divide ISE 2020. La parte tradizionalmente dedicata all'audio e agli eventi live occupa lo spazio maggiore (un po' più di due padiglioni). Ma altre quattro zone tecnologiche risulteranno molto familiari a chi proviene dall'IT: Digital Signage, Residential (dedicata alle soluzioni Smart Home), Smart Building, Unified Communications. Si chiude con la sezione Education Technology.

ISE 2020: perché importa

La convergenza in atto tra mondo AV e mondo IT è anche, ovviamente, una convergenza fra chi opera nei due ambiti. Gli "integratori" in senso audio/video sono sempre più spinti a padroneggiare tecnologie e soluzioni una volta tipiche dell'IT. Mentre chi viene dall'IT pura oggi può trovarsi ad affrontare progetti in cui la componente AV è importante e deve inetgrarsi con le reti IP. Non stupisce quindi che molti vendor noti dell'IT siano presenti anche a ISE: Cisco, NEC, Panasonic, Intel, Logitech, Google, Microsoft. E lo stesso discorso vale per molti distributori.
ise2020 3Così ISE 2020 diventa una finestra interessante su un campo collaterale all'IT. Che promette di diventare sempre più importante per chi porta concretamente le tecnologie digitali nelle imprese. Anche banalmente per i numeri della manifestazione. Nel 2019 ISE ha raccolto circa 81 mila visitatori a fronte di circa 1.300 aziende espositrici. ISE 2020 dovrebbe andare anche meglio, secondo le previsioni.

Vale quindi certamente la pena seguire quello che accadrà ad Amsterdam dall'11 al 14 febbraio per ISE 2020. È qui che molti vendor porteranno le loro nuove soluzioni. Ed è sempre qui che si discuterà dell'impatto sui progetti degli integratoti di alcuni temi "da IT" come edge computing, Internet of Things, 5G. Proprio perché, parafrasando il titolo di uno degli interventi programmati sul palcoscenico principale della manifestazione, AV e IT stanno insieme da un po' e sono pronte a unirsi ancora di più.