HP presenta
WebInspect 10.0, una soluzione per la sicurezza delle applicazioni che si basa sul processo di replica degli attacchi che avvengono nel mondo reale. Questa piattaforma sfrutta un
sistema di testing guidato che permette alle aziende di sviluppare applicazioni di sicure e servizi affidabili.
La volontà di HP è quella di fornire un effettivo
supporto per il rilevamento delle minacce che si celano all’interno degli applicativi, oggi particolarmente diffuse. HP WebInspect 10.0 è stato creato
per aiutare le aziende che non dispongono di risorse per le fasi di test e collaudo.
La piattaforma, automatizzata e configurabile, si occupa di verificar in modo dinamico le applicazioni e i servizi Web, alla ricerca di vulnerabilità che possono essere utilizzate per violare la sicurezza. In questo modo, gli ambienti di test potranno gestire in modo efficiente i risultati delle verifiche avviate e fornire indicazioni di intelligence di sicurezza per la correzione delle vulnerabilità.
Di fatto,
WebInspect 10.0 contribuisce a migliorare lo sviluppo di applicazioni sicure, permettendo ai team della sicurezza di condividere le “best practice” per la protezione dei punti chiave dagli attacchi.
Questa soluzione comprende il pacchetto di testing interattivo “Guided Scan”, dotato di tecnologia
Adaptive Component Recognition e capace di analizzare le moderne applicazioni Web e JavaScript. È così possibile analizzare scenari complessi quali, per esempio, il rilevamento dell’errata configurazione del server proxy oppure l’autenticazione di rete.
La dotazione di HP WebInspect 10.0 include miglioramenti nella registrazione del workflow, che permettono di memorizzare le interazioni degli utenti con l’applicazione e di tracciare i processi di business correlati all’applicazione sottoposta a collaudo.
HP TippingPointQuesta infrastrutture si integra con i principali
Web application firewall e con il sistema di prevenzione delle intrusioni HP TippingPoint.
Ciò assicura l’ottimizzazione delle protezioni nel livello applicativo, per contrastare le vulnerabilità riscontrate nelle applicazioni di produzione o in quelle di terze parti.