Dopo le notizie degli ultimi giorni relative alla sospensione della produzione di
floppy disk da parte di
Sony,
Verbatim ha comunicato la sua intenzione di continuare a offrire sul mercato un supporto che per alcuni ormai fa parte della preistoria tecnologica.
Verbatim, infatti, ritiene che anche dopo 30 anni il floppy disk rimane un mezzo diffuso per
l'archiviazione dei dati nonostante l'avvento di potenti rivali come i CD e
chiavette Usb. Secondo i dati di Verbatim, il
totale delle vendite europee di floppy nel 2009 è stato di circa
50 milioni di unità, con una domanda particolarmente alta nell'Europa Orientale.
L'Italia costituisce ancora l'
8,2% del mercato europeo. Nel 2010 il floppy è ancora usato in una larga gamma di applicazioni, è infatti semplice da utilizzare per l'archiviazione di piccole quantità di dati ed è anche molto economico. La porta per i floppy è tuttora molto diffusa, questo implica che il floppy continua ad essere utilizzato nei luoghi di lavoro, comprese istituzioni e grandi aziende (per esempio per il controllo dei macchinari). Di conseguenza, la domanda rimane stabile. Per questo motivo Verbatim continuerà a produrre e distribuire floppy in tutto il mondo.