Hewlett-Packard ha reso noti i risultati finanziari relativi al proprio terzo trimestre fiscale. Nel periodo, la società ha fatto registrare un
utile netto in crescita del 6% a
1,77 miliardi di dollari, pari a 75 centesimi ad azione. Al netto di voci straordinarie, l'utile risulta pari a 1,08 dollari ad azione.
In crescita anche i
ricavi, saliti da 27,6 a
30,7 miliardi di dollari. Le
vendite hanno raggiunto quota
30,7 miliardi, con un incremento dell'11%.
I dati rispecchiano le previsioni che la società aveva pubblicato all'inizio del mese, in concomitanza con la notizia delle
dimissioni del Ceo Mark Hurd travolto da uno scandalo sessuale.
Nonostante l'accaduto, la società intende proseguire con fermezza sulla sua strada: "ve lo ripeto, la nostra strategia non è cambiata – ha dichiarato recentemente la
Ceo ad interim Cathie Lesjak – quando si ha una strategia vincente, non ha senso cambiarla". La Lesjak ha commentato i risultati affermando che essi "dimostrano la forza dei nostri piani e la nostra disciplina nell'eseguirli".
HP ha quindi confermato i target di utile e fatturato per il quarto trimestre: l'azienda si aspetta un
utile per azione compreso
tra 1,25 e 1,27 dollari e
ricavi tra 32,5 e 32,7 miliardi di dollari.