Lenovo, ampia gamma di prodotti per vincere le sfide dello smart working

Privacy, security, produttività e lavoro in team: il portfolio di Lenovo aiuta ad affrontare le tante sfide del lavoro agile, mettendo a disposizione tutte le componenti chiave per impostare un’operatività remota in piena sicurezza. Molte le soluzioni professionali come le workstation ma anche opzioni pensate per l’home-schooling: dai PC portatili ai visori fino a soluzioni di VR classroom e software di servizi per la classe digitale

Vendor
L'emergenza sanitaria causata dal coronavirus ha impattato pesantemente sul mercato in termini di domanda e offerta. Un contesto in cui Lenovo è riuscita, comunque, a registrare risultati migliori rispetto alle aspettative. “Grazie alla nostra presenza globale siamo riusciti a ridistribuire la produzione sugli impianti manufatturieri di tutto il mondo, che ad oggi sono oltre 30. Una rimodulazione che, associata a un approccio di mercato particolarmente efficace e all’eccellenza operativa della nostra supply chain, ha portato il primo trimestre 2020 a una crescita del volume di vendita superiore del 4% rispetto alla media del mercato” afferma Cristiano Accolla, SMB & Channel Country Leader di Lenovo Italia, pronto a riconoscere che il diffuso ricorso al lavoro da remoto ha sicuramente impresso una spinta ai risultati raggiunti. Occorre, però, fare una distinzione tra questa modalità operativa e il vero smart working. “Sebbene spesso si tenda a sovrapporli, il telelavoro prevede lo spostamento della sede di lavoro dai locali aziendali all’abitazione del lavoratore, tipicamente con gli stessi limiti di orario. Al contrario il lavoro agile non prevede, invece, una postazione fissa, vincoli di spazio e tempo: l’azienda e il dipendente ridefiniscono in maniera flessibile le modalità operative, perché quello su cui ci si focalizza nello smart working è il raggiungimento dei risultati” precisa Accolla, sottolineando come questa modalità lavorativa imponga nuove sfide dal punto di vista tecnologico: dalla privacy alla sicurezza, dalla produttività al lavoro in team.

Sfide che Lenovo con il suo ampio portfolio di soluzioni e infrastrutture smart aiuta ad affrontare, coprendo ampiamente ogni tipo di esigenza. La suite di soluzioni per la sicurezza ThinkShield fornisce, per esempio, alle aziende un approccio completo alla sicurezza non solo per quanto riguarda i dispositivi, ma la supply chain e l’intero ciclo di vita dei prodotti. In particolare, in situazioni di lavoro da remoto, l’IT può utilizzare la tecnologia Absolute Persistence di ThinkShield per valutare i rischi di sicurezza e applicare le misure più efficaci da remoto, mantenendo le informazioni sensibili sempre a disposizione. Altra sfida importante dello smart working è la produttività e il lavoro in team. Da questo punto di vista, oltre all’ampia offerta di soluzioni mobile (sia notebook della linea ThinkPad che workstation della famiglia ThinkStation), Lenovo mette a disposizione del mercato anche il nuovo brand ThinkBook, pensato proprio per la generazione di lavoratori smart. A inizio anno sono state, poi, presentate alcune soluzioni per lo smart office, come ThinkSmart View, un sistema dedicato per le conferenze audio e video con Microsoft Teams. “Oltre a ciò, disponiamo di un portfolio di soluzioni di virtualizzazione client end-to-end completo, dal desktop al data center, con amministrazione desktop semplificata, migliore gestione della sicurezza e della conformità e flessibilità per permettere agli utenti di lavorare sempre e ovunque, indipendentemente dal dispositivo” aggiunge il Manager, che ricorda come Lenovo vanti una posizione di importante leadership in Italia per quanto riguarda anche il settore Education: una posizione che le permette di conoscere molto bene le sfide che la scuola deve affrontare per introdurre nuovi modelli di insegnamento, apprendimento e collaborazione tra studenti, docenti e amministratori, prestando sempre attenzione ai costi, alla sicurezza e all’affidabilità delle soluzioni.
cristiano accolla lenovoCristiano Accolla, SMB & Channel Country Leader di Lenovo ItaliaIn questo ambito il portfolio del vendor comprende, in modo specifico, i laptop della linea ThinkPad (che combinano la massima affidabilità con una solidità attestata dalla conformità a specifiche militari) e i modelli della serie Chromebook, oltre alle workstation della linea ThinkStation per la progettazione e le elaborazioni più complesse come Cad. “In diversi istituti italiani abbiamo, inoltre, introdotto l’utilizzo di tecnologie innovative per rendere l’apprendimento più immersivo, come i visori per la realtà virtuale e le soluzioni di Vr classroom. Senza dimenticare LanSchool, il software di servizi per la classe digitale, che consente di gestire la classe all’interno di un ecosistema collaborativo di apprendimento digitale” spiega Accolla.

Lavoro da remoto: un trend che continuerà a crescere
Da sempre Lenovo è molto attenta al contatto con l’ecosistema dei suoi rivenditori e tradizionalmente organizza attività, come roadshow e webinar. “A breve avrà luogo un incontro digitale con dealer certificati per approfondire strategie e opportunità di business, cui farà seguito, nel mese di giugno, una serie di webinar con il canale” chiarisce Accolla, che per quanto riguarda l’aspetto commerciale ricorda le diverse azioni intraprese da Lenovo per migliorare la reperibilità dei prodotti sul mercato e far fronte all’incremento della domanda che i dealer stanno registrando. La necessità di lavorare e studiare da casa ha creato, infatti, negli ultimi mesi la necessità di acquistare nuovi dispositivi, pc notebook o tablet, ma anche monitor: una situazione che, secondo Lenovo, proseguirà anche nei prossimi mesi, soprattutto considerando che la tecnologia sta garantendo una certa continuità sia al lavoro sia allo studio da remoto. Una previsione che trova conferma anche nei risultati di una recente indagine promossa dal vendor. Secondo lo studio, l’83% degli IT manager è sicuro che la produttività in fase di lockdown non sia diminuita, anzi ritiene che sia aumentata (+18%) e questo potrebbe convincere le aziende a mantenere politiche di lavoro agile anche in futuro. “Per quanto ci riguarda, continueremo a innovare dal punto vista tecnologico pc e smart device, con soluzioni di realtà aumentata e virtuale, strumenti di collaborazione e soluzioni sempre più sicure ed efficaci per la virtualizzazione dei desktop” conclude Accolla, sottolineando che in futuro sarà sempre più importante creare ambienti di lavoro e di studio in cui svolgere i propri compiti indipendentemente dal luogo in cui ci si trova, ottenendo un migliore equilibrio fra lavoro e vita privata.
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