Snom, quando l’eccellenza si coniuga con la versatilità

Telefoni Ip e cuffie non solo dall’eccellente qualità audio, ma anche capaci di soddisfare le esigenze più specifiche. Così Snom si candida a interlocutore unico per le aziende alla ricerca di strumenti di comunicazione capaci di incrementare al massimo la produttività della forza lavoro. In crescita le opportunità di business per il canale, alimentate dalla pervasività dello smart working

Autore: Claudia Rossi

Durante il primo lockdown causato dall’emergenza sanitaria, sul mercato si è assistito, più che all’avvento dello smart working, a un veloce ricorso a postazioni di lavoro domestiche spesso carenti di strumenti adeguati. Aspetto, quest’ultimo, che ancora oggi continua a rappresentare una grossa fonte di stress per dipendenti e collaboratori. “Abbiamo ‘subìto’ tutti confcall o videoconferenze con interlocutori che si avvalevano del vivavoce del laptop, del cellulare o di cuffiette non progettate per un uso professionale. A fronte di enormi latenze, forti rumori di fondo e rimbombi, a tanti è spesso risultato impossibile concentrarsi davvero sui temi alla base delle discussioni. Ciò non significa che la soluzione sia dotare tutti i dipendenti di uno stesso strumento qualitativamente superiore” afferma Massimo Lucini, Channel Director Italy di Snom, convinto che oltre alla qualità occorra prendere in considerazione le esigenze dei singoli, che possono variare anche moltissimo. Nel caso delle cuffie, per esempio, ci sono utenti che non gradiscono impiegare a lungo quelle senza fili per timore delle onde elettromagnetiche, altri invece non gradiscono quelle cablate perché si muovono spesso e parlano camminando. Altri ancora preferiscono di gran lunga la cuffietta monoaurale perché non amano avere entrambi i padiglioni auricolari coperti, altri invece optano per le cuffie intra-aurali perché l’archetto sulla testa risulta fastidioso. Per altri, infine, dovrebbe esistere preferibilmente solo il vivavoce, purché azzeri i rumori di fondo e potenziali eco. Tutto ciò non significa altro che la collaboration, per essere ottimale, deve riuscire a minimizzare tutte le fonti di stress che gli utenti avvertono nell’utilizzo degli strumenti d’interazione con colleghi, clienti e fornitori, senza tralasciare il fatto che quando si parla di telecomunicazioni la qualità audio deve essere ineccepibile.

Con la sua vasta gamma di terminali IP, cuffie mono e bi-aurali con e senza cavo, adattatori e soluzioni per audioconferenze ‘portatili’, Snom coniuga da sempre l’eccellenza alla versatilità, andando a soddisfare due criteri che concorrono a un’esperienza utente davvero positiva: disporre di strumenti non solo qualitativamente idonei, ma anche capaci di soddisfare le esigenze più particolari. “I clienti Snom apprezzano molto la possibilità di avvalersi di un unico punto di contatto per tutte le loro necessità. Appoggiarsi a unico fornitore per esigenze anche molto diverse velocizza, infatti, i loro cicli di acquisto, semplificando l’individuazione delle risposte più adeguate” precisa Lucini, sottolineando un importante caratteristica differenziante dei prodotti Snom: la possibilità di essere utilizzati in più modalità. Per esempio, nelle fasi più critiche dei vari lockdown i clienti Snom hanno potuto portare a casa i telefoni IP cordless DECT o da tavolo collegandoli alle proprie reti wifi domestiche grazie a un semplice adattatore. Le cuffie sono, poi, utilizzabili con PC, cellulari e telefoni fissi, quindi adatte a un uso domestico, in ufficio, ma anche in viaggio. Anche lo speakerphone C52 è collegabile sia al PC sia al telefono da tavolo: è sufficiente una chiavetta USB/DECT. Questa flessibilità consente alle aziende di dotare i dipendenti di strumenti utilizzabili ovunque, indipendentemente dal luogo in cui decidono di collocare la propria postazione di lavoro.  “Alla luce di tutte le rilevazioni che abbiamo fatto sulle diverse modalità di impiego dei nostri terminali e dispositivi, attualmente stiamo lavorando alla messa a punto di una nuova gamma di cuffie ancora più versatile, in grado di soddisfare ancora meglio l’esigenza di assoluta flessibilità degli utenti” spiega Lucini. Parallelamente, la R&D del vendor sta lavorando anche allo sviluppo di una nuova gamma di telefoni IP da tavolo. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che sebbene la situazione attuale spinga numerose aziende ad adottare soluzioni VoIP ospitate in cloud per fruire di una maggior mobilità e reperibilità degli addetti, questi ultimi al rientro in ufficio si aspettano che sulla propria scrivania campeggi, come sempre, il telefono da tavolo.
massimo lucini snomMassimo Lucini, Channel Director Italy di Snom
Opportunità in crescita per i dealer Snom
Nei tempi di pre-pandemia, accessori come le cuffie venivano consideratati semplici complementi d’offerta, veicolati sul mercato attraverso partner che ne dotavano i clienti su richiesta. Nel corso del 2020 questa situazione è radicalmente cambiata e il settore ha vissuto un enorme sviluppo, diventando del tutto autonomo. “Per far fronte alla forte richiesta, dovuta anche all’indisponibilità di prodotti di terzi, abbiamo incrementato in maniera notevole la produzione dell’intera linea, riuscendo a mantenere comunque alto il volume d’affari nonostante alcuni progetti realizzati nel 2020 prevedessero l’installazione di telefoni da tavolo solo in una seconda fase. D’altra parte, per le aziende adottare moderne soluzioni per le Unified Communications e Collaboration si è rivelato un percorso obbligato se volevano garantire la continuità del proprio business. Per questo motivo da giugno in poi il nostro fatturato è cresciuto costantemente, attestandosi di mese in mese su valori nettamente superiori rispetto all’anno precedente” precisa il Channel Director, che per il 2021 si aspetta di continuare a vedere questo trend di crescita, ormai inarrestabile da giugno dell’anno scorso. Nuove interessanti opportunità di business si stanno, quindi, affacciando al mercato per tutti i dealer che nel proprio portfolio includono le soluzioni Snom, vendor da sempre impegnato sul piano della formazione tecnico-commerciale del suo canale. “Prima dell’emergenza sanitaria tutti i training venivano condotti in aula, soprattutto per quanto riguardava le soluzioni cordless DECT e i corsi di certificazione hands-on per i terminali IP cablati che prevedono da sempre sessioni ed esami pratici. Nel rispetto delle restrizioni, nell’ultimo periodo abbiamo modificato la natura e la durata della nostra formazione e organizzato innumerevoli corsi online di una giornata per trasmettere tutte le competenze acquisibili a distanza” chiarisce Lucini. Il loro calendario proseguirà anche quest’anno con uno o due appuntamenti al mese su argomenti specifici di natura sia tecnica sia commerciale per favorire il confronto nell’attività quotidiana, individuare esigenze emergenti oppure aiutare a stimolarle. “Per sostenere il business dei nostri partner è attualmente in corso anche una promozione estremamente aggressiva per favorire gli smart worker. L’iniziativa riguarda, in particolare, le cuffie cablate mono e bi-aurali a cui viene applicato un forte sconto aggiuntivo se oltre alla cuffia si acquista anche un adattatore che ne consente l’uso con PC e smartphone” conclude Lucini, illustrando così un ulteriore interessante opportunità per i dealer Snom interessati a operazioni di cross-selling.
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L'importanza della collaboration nella "nuova normalità"

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