Vertiv, tecnologia e innovazione a servizio della sostenibilità

Impegnata nel progetto EcoEdge Prime Power (E2P2) che promuove lo sviluppo di tecnologie pulite come le Fuel Cell, Vertiv aiuta a innalzare l’efficienza e la sostenibilità dei data center, mettendo a disposizione sistemi di thermal management e soluzioni di continuità non solo in grado di ridurre lo spreco di acqua ed energia, ma anche di ottimizzare l’impiego delle risorse rinnovabili

Autore: Claudia Rossi

A livello globale l’attenzione nei confronti della sostenibilità ambientale sta crescendo giorno dopo giorno. D’altra parte, il progressivo incremento della popolazione mondiale e della sua richiesta di beni obbliga a un uso decisamente più avveduto delle risorse naturali ad oggi disponibili. “In tutte le sfere che coinvolgono la nostra quotidianità si avverte la necessità di ricorrere a soluzioni e tecnologie più sostenibili per mantenere la crescita, migliorando la qualità della vita. Per quanto riguarda la tecnologia digitale, in Vertiv crediamo fortemente che il futuro risieda nell’implementazione di soluzioni in grado di compensare le emissioni di carbonio. Per questo a dicembre dell’anno scorso abbiamo aderito a un consorzio di sette organizzazioni con l’obiettivo di sviluppare celle a combustibile a basse emissioni di carbonio per alimentare i data center” afferma Andrea Ferro, VP Emea Technology Application and Market Development di Vertiv. Il progetto, che prende il nome di EcoEdge Prime Power (E2P2), promuove lo sviluppo di tecnologie pulite e innovative come le Fuel Cell, continuando a soddisfare i requisiti di fornitura di energia altamente resiliente per i data center. Parallelamente, l’impiego di AI e di tecnologie di Machine Learning stanno contribuendo a rendere più efficienti i processi esistenti per evitare lo spreco delle risorse e ridurre le emissioni di carbonio.

Sul fronte dei prodotti, lo scorso dicembre gli esperti di Vertiv hanno anche identificato alcune tendenze che andranno a impattare i data center nel 2022. Prestando particolare attenzione alla crisi climatica e alla relazione tra disponibilità delle risorse e aumento dei costi, il vendor prevede, in particolare, un orientamento sempre più spinto da parte delle aziende verso l’uso di energia pulita. “In questo scenario, le celle a combustibile, le risorse rinnovabili e i sistemi di stoccaggio dell'energia a lunga durata, compresi i sistemi di immagazzinamento di energia delle batterie (BESS - ndr) e le batterie agli ioni di litio, non potranno che avere un ruolo chiave per aiutare a garantire risultati sostenibili, resilienti e affidabili. Particolarmente richiesti, già oggi, sono i sistemi di condizionamento che non utilizzano acqua. In prospettiva si assisterà, poi, a un forte calo della domanda di prodotti refrigeranti con un alto tasso di riscaldamento globale (GWP - ndr) a favore di quelli a ridotto GWP” puntualizza Ferro, spiegando come dal punto di vista energetico e idrico i prodotti Veriv siano tra i più efficienti del settore. Per quanto riguarda il primo aspetto, in particolare, il vendor vanta sistemi Ups in grado di assicurare il massimo dell’efficienza energetica. Un’efficienza a cui l’UPS Vertiv Liebert EXL S1 con funzionalità Dynamic Grid Support aggiunge un approvvigionamento costante anche durante fasi di instabilità della rete, che possono derivare dall’impiego di rinnovabili sia nei data center sia nei siti di telecomunicazioni.

Per le aziende i vantaggi derivanti dall’adozione di soluzioni green sono molteplici. Tra questi rientrano indubbiamente il controllo dell’utilizzo di acqua ed energia, riducendone i costi associati. “Il nostro ampio portfolio di prodotti permette di assicurare ai clienti il giusto supporto in ogni circostanza. Un esempio in tal senso è quello del colocator norvegese Green Mountain, che ha implementato alcune soluzioni di Vertiv all’avanguardia per innalzare l’efficienza e la sostenibilità del proprio data center, oggi tra i più green al mondo” rimarca il VP. Situato in una ex struttura NATO, scavata in una montagna, il data center utilizza energia idroelettrica rinnovabile al 100% ed è raffreddato con l’acqua del fiordo che tutto l’anno garantisce una temperatura di 8°C. Grazie alla posizione unica e alla drastica riduzione di apparecchiature di raffreddamento, la struttura ha una emissione di CO2 prossima allo zero. Come tutti i data center, la struttura richiede comunque gruppi di continuità e sistemi di gestione termica per garantire un uptime ottimale. A Green Mountain, Vertiv ha fornito, quindi, anche diversi sistemi Ups Liebert EXL S1, che grazie a batterie di backup agli ioni di litio garantiscono una durata maggiore rispetto ai tradizionali sistemi di batterie VRLA.Andrea Ferro, VP Emea Technology Application and Market Development di Vertiv

“Partendo dal presupposto che nel percorso verso la sostenibilità ognuno occupa una posizione differente, riteniamo che il miglior approccio per raggiungere l’obiettivo consista nel collaborare tutti assieme, canale compreso. La nostra attenzione verso le infrastrutture digitali critiche e gli investimenti in R&S aiutano i partner a comprendere, pianificare e adottare tecnologie innovative che li accompagnano nella progettazione di soluzioni infrastrutturali particolarmente efficienti e sostenibili” osserva Ferro, ricordando come il vendor partecipi a numerose iniziative industriali e governative volte a promuovere infrastrutture di data center più sostenibili. A settembre del 2021 ha, per esempio, deciso di essere uno degli sponsor principali della Sustainable Digital Infrastructure Alliance (SDIA) per mettere a disposizione dell’alleanza tutta la sua esperienza, presenza internazionale e posizione di leadership in diverse aree tecnologiche chiave e aiutare così a raggiungere importanti obiettivi di sostenibilità.

Sostenibilità oltre i prodotti e le tecnologie

“Nel corso degli anni abbiamo sviluppato diverse policy interne in materia di ambiente, salute e sicurezza che ci guidano quotidianamente nelle nostre operazioni e attività. A questi abbiamo aggiunto anche obiettivi interni legati all’impiego di energia e all’emissione di carbonio, con l’intento di intervenire anche sull’utilizzo e la gestione di acqua e rifiuti” spiega Ferro. Ultimamente il vendor ha, poi, creato un team internazionale per soddisfare i criteri di misurazione e di standard delle attività ambientali, sociali e della governance dell’azienda (ESG, Environmental, Social e Governance). Questo team aiuta a mantenere nel tempo gli elevati standard etici e lo sviluppo di un ambiente di lavoro sicuro e inclusivo. Oltra a queste policy, tutte le attività di Vertiv fanno leva su tre certificazioni ISO: ISO 9001 (qualità), ISO 14001 (gestione ambientale) e ISO 45001 (salute e sicurezza). Tutte le fabbriche sono certificate o guidate da questi principi. Inoltre, otto linee di prodotti, che comprendono al loro interno più di 78 modelli, sono certificati Energy Star.

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