NetWitness, sicurezza e visibilità sono un ‘must’

Il vendor, che partecipa all’edizione 2023 dell'evento in qualità di Gold Sponsor, è impegnato nell’anticipare le tendenze malevoli dei ‘bad actor’ del mercato, al fine di indirizzare correttamente il business dei propri partner e clienti e dare visibilità al percorso migliore da intraprendere per evitare o contenere i rischi da esposizione al digitale

Autore: Redazione ChannelCity

La Arrow University è l’appuntamento annuale tanto atteso dall’ecosistema di canale italiano in cui valore, innovazione e tante relazioni la fanno da padrone: “Per i Partner Arrow rappresenta un ‘must’ e come tali, noi di NetWitness, non possiamo mancare. Essere lì, il prossimo 11 ottobre, conferma il valore di una partnership che si consolida di giorno in giorno grazie ad investimenti continui e reciproci, in competenze, azioni marketing e risorse. Il recente investimento nella nuova figura di Channel Manager Europe South, che rappresento, ne è un esempio”, afferma Rosa Di Marino, Channel Manager Europe South, NetWitness (nella foto).

Il leitmotiv della University 2023 #FollowTheArrow sposa appieno la strategia del vendor, come spiega Rosa Di Marino: “Per la natura stessa della nostra tecnologia di Threat Detection Investigation and Reponse, infatti, lavoriamo sodo per anticipare le tendenze malevoli dei ‘bad actor’ di mercato, al fine di indirizzare correttamente il business dei nostri partner e clienti e dare visibilità al percorso migliore da intraprendere per evitare o contenere i rischi da esposizione al digitale. Per l’appunto, nel corso della University ci focalizzeremo su un tema particolarmente caldo legato ai cyber risk emergenti dalle tecnologie di Artificial Intelligence e Chat GPT”, con il prezioso contributo di Alessio Alfonsi, Advisory Systems Engineer di NetWitness.

Un'offerta al passo coi tempi

La componente NDR (Network Detection and Response) di NetWitness nasce nel 1997 da un progetto di ricerca di un’agenzia di intelligence americana nell’ottica di catturare ‘everything’ nella rete e allertare in real time: “Negli anni successivi (98-99) abbiamo integrato le competenze di SIEM ed EDR (End Point Detection and Response). Detto ciò, la storicità e le competenze maturate negli anni sono fattori differenzianti, ma ciò che ci rende unici è la disponibilità di una tecnologia proprietaria che, attraverso sensori di monitoring del traffico a più livelli (network – SIEM – endpoint) garantiscono una visibilità estesa ed integrata di tutto il traffico, che viene poi gestito centralmente, in modalità aggregata. Non a caso il nostro motto è SEE EVERYTHING, FEAR NOTHING.’’

Conclude la manager: “Nella realtà odierna, caratterizzata da ambienti di lavoro ibridi, crescenti minacce informatiche e crescente adozione del cloud, una solida sicurezza informatica e una visibilità completa non sono più un optional bensì un must. E’ in questa direzione che vengono sostenuti i nostri investimenti e la recente release di NetWitness 12.3, ricca di una serie impressionante di funzionalità e integrazioni all'avanguardia per fornire la massima visibilità agli odierni Security Operations Center (SOC) e progettata per soddisfare direttamente le esigenze in evoluzione delle aziende moderne e distribuite, ne è un esempio”.

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