QNAP, dal backup alla protezione totale del dato

Con i suoi NAS, QNAP supera il concetto di semplici supporti di backup, creando infrastrutture di rete basate sul cloud in grado di gestire tutte le attività utili a proteggere i dati di valore

Autore: Claudia Rossi

Oggi i concetti di storage/backup vanno oramai di pari passo con il concetto di protezione dei dati: non si tratta più di strumenti utili solo per la continuità operativa delle aziende, ma di elementi portanti all’interno di una strategia che punta a fronteggiare i rischi dovuti ad attacchi informatici sempre più frequenti. “Oltre alla sicurezza esistono, però, altri fattori che stanno spingendo sempre più aziende a investire in storage/backup. Tra questi, la crescita esponenziale dei database e il continuo aumento dei dati, sostenuto soprattutto dall’uso diffuso dell’AI. Parallelamente, la continuità del business rappresenta oramai un’esigenza comune a tutte le imprese, interessate a piani di Disaster recovery e di Business continuity per minimizzare l'impatto delle interruzioni e garantire operatività continua” afferma Alvise Sinigaglia, Italy Country Manager di QNAP. Anche i processi di virtualizzazione e l'adozione di servizi cloud sempre più diffusi tra le aziende più strutturate richiedono soluzioni di storage e backup adatte a questo tipo di infrastruttura.

In un simile contesto il NAS, che per definizione prevede la gestione della copia dei dati in loco, si integra al meglio con il mondo cloud, generando configurazioni di storage ibrido, che offrendo alle aziende numerosi vantaggi: maggiore flessibilità, controllo, scalabilità, efficienza e un elevato livello di sicurezza e protezione dei dati. QNAP da sempre considera questi dispositivi molto più di semplici supporti per l’archiviazione, creando un’infrastruttura di rete basata sul cloud che consente non solo di configurare backup efficaci, ma anche di gestire tutte le attività utili per proteggere le informazioni di valore.Alvise Sinigaglia, Italy Country Manager di QNAP

La proposta tecnologica in dettaglio

Alla base della proposta QNAP si trova la regola aurea del backup 3-2-1, capace di fronteggiare qualsiasi rischio dovuto agli attacchi informatici. Questa regola prevede la creazione di almeno tre copie dei dati salvati su due differenti tipi di supporto di memorizzazione, di cui almeno uno ‘offsite’. Hybrid Backup Sync è la funzione attivabile su tutti i dispositivi NAS QNAP che semplifica la predisposizione di questi piani, consentendo di programmare i processi di backup in modo automatico. La copia offsite prevista dalla regola 3-2-1 può essere, tra l’altro, realizzata su un NAS QNAP remoto o avvalendosi di un servizio di storage cloud. “A questo proposito, QNAP non vincola gli utenti a servirsi di un suo sistema cloud, ma supporta la maggior parte dei servizi di archiviazione di questo tipo” spiega Sinigaglia, ricordando come affidare i propri dati al solo storage cloud esponga a rischi di sicurezza, oltre a vincolare alla velocità di accesso delle linee.

“La sicurezza rappresenta per noi una priorità assoluta, tanto da averci spinto a introdurre una linea networking e di cyber security con ADRA NDR così da fornire ai clienti un ecosistema sicuro e cucito sulle loro esigenze” prosegue Sinigaglia, precisando come tutto questo comporti un’intensa attività R&D, in quest’ultimo periodo concentrata soprattutto sull’immutabilità del dato. “Questo aspetto riveste un’importanza estrema nel panorama digitale odierno ed è lo step successivo alla regola 3-2-1 che aggiunge così il punto 0, garantendo l'integrità dei dati una volta memorizzati sugli stessi dispositivi” prosegue Sinigaglia, sottolineandone l’importanza soprattutto in settori come Finance, Sanità e Legal.

Supporto continuo al canale

L’impegno di QNAP nei confronti del suo canale di partner è da sempre molto alto. Il supporto passa, innanzitutto, dalla formazione. Tantissimi i webinar gratuiti e i video tutorial pubblicati sul canale YouTube di QNAP Italia. “Crediamo che il canale svolga un ruolo cruciale sul mercato e che debba essere adeguatamente formato. Da parte nostra, si tratta di un investimento strategico che non aiuta solo a mantenere i nostri partner allineati con le ultime tecnologie, ma anche a fornire un servizio clienti di qualità superiore e a creare una rete di partner collaborativi” spiega Sinigaglia, ricordando come il 2023 sia stato costellato dalla partecipazione di QNAP a numerosi eventi in presenza e da visite presso i suoi partner. “Il tutto culminerà con un grande evento a novembre quando si terrà nuovamente la QNAP Partner Conference Day con tante novità: insieme a una overview sulla nostra offerta, avremo ospiti che parleranno di cybersecurity e AI a tutti i nostri partner, che si confermeranno ancora una volta i veri protagonisti” conclude Sinigaglia.

Puoi trovare la versione completa dello speciale sulla rivista "ChannelCity Magazine".

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