Mese del canale 2025

Riccardo Vitali, Manager Inside Sales di Aruba Business, ha portato sul tavolo la voce dei provider cloud che, in questa fase, tra nuove attenzioni verso la territorialità del dato e geopolitica stanno affrontando un mercato in fibrillazione continua

Diego Barbarani, CEO di gway (R1 Group), ha portato una testimonianza diretta del lavoro fatto internamente: “Abbiamo costruito un framework di compliance per tutti i fornitori del nostro ecosistema. Questionari, audit, interviste… e anche tante sorprese: aziende con certificazioni ISO prese in India, senza alcun valore operativo. È un lavoro lungo, ma necessario”

Fabrizio De Cataldo, Head of Advisory Practice di Lutech, nel corso di un dibattito molto intenso ha subito centrato il tema: “La compliance è un concetto oggi troppo spesso ridotto a obbligo burocratico. In realtà è una grande opportunità per innovare, per rivedere i propri modelli, per investire in cybersecurity in modo mirato e consapevole”.

Pierguido Iezzi, direttore BU Cyber di Maticmind, nel corso dell'esclusiva round table focalizzata su compliance e security ha voluto più volte ridimensionare l’idea che le aziende siano poco consapevoli. Il problema non è la sensibilità o la conoscenza dell’argomento. Il punto sono i budget e le priorità"

“L’AI non è solo tecnologia. È qualcosa che ci costringe a ripensare da capo le nostre aziende e, forse, anche la società”. In Far Networks, questo approccio si è tradotto in un programma chiamato Metamorfosi, un percorso di trasformazione culturale e organizzativa. Lo racconta un manager di valore come Marco Cirilli

Se per molti l’AI è una frontiera, per Lutech è già un cuore pulsante. Roberto Motta ha raccontato come il gruppo (quasi 6.000 persone e un miliardo di fatturato) abbia riorganizzato le proprie strutture interne, trasformando l’AI in un motore trasversale

Dal lato più vicino ai clienti, Patrick Cioni ha condiviso esperienze e messaggi preziosi: “Molte aziende si aspettano che l’AI faccia miracoli. Alcuni manager credono che basti adottarla per mandare a casa decine di persone.” Cioni, che lavora in un gruppo con un forte focus su digital marketing e comunicazione, ha evidenziato come questi settori stiano vivendo un’accelerazione drastica: “Le aziende vogliono sapere oggi cosa dovranno comunicare tra sei mesi. E vogliono farlo in modo rapido"

Simone Ricci ha raccontato il percorso di Maticmind, realtà che da system integrator tradizionale si sta rapidamente evolvendo in MSP 2.0, dove l’AI è al centro della progettazione dei servizi. “Per noi l’AI è un cuscinetto tra il servizio standard e quello completamente custom. Con progetti come NORA – un AI agent per il triage automatico dei ticket – siamo in grado di anticipare problemi, gestire eventi critici e abbattere i tempi di risposta.”

Dal punto di vista tecnologico, Westcon si sta concentrando su tre fronti: sicurezza dei modelli AI, integrazione di motori terzi in architetture ibride e mitigazione dei carichi infrastrutturali per AI operativa. “L’AI passerà da assistente a operatore. Questo salto dev’essere fatto in sicurezza”. Lo spiega Rosario Blanco in un video esclusivo