Le aziende si trovano oggi a dover fronteggiare minacce sempre più sofisticate e ad adottare tecnologie nuove e complesse, sia per rispondere a esigenze interne sia per adeguarsi a normative in continua evoluzione. Spesso, però, manca la competenza tecnica necessaria per gestire in autonomia questo scenario. Tutto ciò rafforza una tendenza ormai consolidata: affidarsi a fornitori di servizi gestiti per avere un supporto completo, a 360 gradi. A questo si aggiunge un ulteriore elemento di spinta: la possibilità di trasformare i costi da investimenti in capitale a costi operativi, con evidenti vantaggi in termini di flessibilità e pianificazione. E’ Lorenzo Reali, Vendor Alliances & Marketing Director, Exclusive Networks, a introdurre il tema al centro dello speciale di questo mese di ChannelCity: “Exclusive Networks interpreta questo cambiamento non solo come un’opportunità di business, ma come una responsabilità verso l’ecosistema. La validità del modello non è più un tema da dimostrare, ma una realtà chiara e misurabile. Le aziende comprendono che l’evoluzione delle minacce impone competenze specialistiche, aggiornamento continuo e capacità di intervento rapido che solo un Managed Service Provider può garantire in modo scalabile”, afferma.

ESSERE ABILITATORE DEL MODELLO MSSP

L’obiettivo del distributore a valore aggiunto è quello di diventare un vero e proprio abilitatore del modello MSSP, offrendo molto più della semplice fornitura di tecnologia: “Mettiamo infatti a disposizione una gamma di servizi professionali che consentono ai partner di affrontare le sfide del mercato con modelli flessibili e facilmente scalabili”, sottolinea Reali. Proseguendo: “Oggi le tecnologie più richieste in modalità di servizio gestito riguardano soprattutto la protezione degli endpoint. Tuttavia, sempre più vendor stanno riconoscendo il valore di questo approccio e si aprono a modelli MSP: è il caso, ad esempio, delle soluzioni di e-mail security e di security awareness. Il trend verso il servizio gestito non si limita però alla cybersecurity: lo vediamo emergere anche nel mondo del networking”.