Google si è aggiudicata la causa da 1 miliardo di dollari contro Viacom, che nel 2007 aveva accusato YouTube di violazione di copyright. La società proprietaria di Mtv, Paramount e DreamWorks ha però annunciato che ricorrerà in appello.
YouTube si è aggiudicata la causa pluriennale contro
Viacom. Un giudice di New York ha infatti dato ragione a
Google respingendo la denuncia da 1 miliardo di dollari intentata da Viacom (società proprietaria di
Mtv, Paramount e DreamWorks).
La disputa risale al marzo del 2007, quando la società aveva incolpato Google di aver messo online qualcosa come
160.000 videoclip non autorizzati, incoraggiando inoltre gli utenti a
violare il copyright.Il giudice, però, ha ritenuto YouTube conforme alle direttive del
Digital Millennium Copyright Act del 1998, e quindi innocente.
"Questa è una vittoria importante non solo per noi, ma anche per i miliardi di persone nel mondo che usano il web per comunicare e condividere le proprie esperienze con gli altri - ha commentato il vicepresidente di Google
Kent Walker - siamo davvero entusiasti di questa decisione e stiamo guardando avanti su come attirare l'attenzione a sostegno della incredibile varietà di idee e di espressioni che miliardi di persone creano ogni giorno, postando e guardando i filmati di YouTube in tutto il mondo".
Ma Viacom non ci sta, e ha già annunciato di voler
ricorrere in appello: "Crediamo che la sentenza di primo grado della corte sia fondamentalmente errata e contraria agli intenti del Digital Millennium Copyright Act", si legge in un comunicato della società.
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