: "L’importanza di un cloud sovrano e qualificato per i fornitori della PA" La sovranità secondo Aruba.it
Per combattere le nuove minacce, il vendor ha presentato la versione 11 di Kaspersky Endpoint Security for Business. La nuova suite, grazie all'integrazione con Kaspersky Endpoint Detection and Response (EDR) può essere sfruttata come agente EDR endpoint per la raccolta di metadati e IoCs.
E come ha sottolineato Giampaolo Dedola, ricercatore del GReAT (Global Research and Analisys Team) ovvero il cuore di Kaspersky Lab che svolge attività di ricerca sulle attività dei cybercriminali: “Negli ultimi mesi abbiamo assistito a dei sensibili cambiamenti nei tipi di minacce. I Trojan e i Ransomware sono diminuiti, mentre stanno aumentando sensibilmente gli attacchi legati ai Miners. Questi ultimi sono dei software creati per garantire l’integrità delle transazioni di criptovalute e servono per il mantenimento della blockchain. Poiché i Miners richiedono notevoli investimenti sia in hardware che in energia elettrica, gli attaccanti hanno iniziato ad abusare dei sistemi altrui per massimizzare il proprio guadagno. I Miners sono un problema poiché sottraggono risorse all’utente, aumentano il consumo di energia elettrica e possono danneggiare l’hardware. I sistemi utilizzati per distribuire i Miners possono essere poi sfruttati per altri malware”.
"Mentre molte aziende di cybersecurity stanno rielaborando le loro tecnologie per combattere le stesse minacce, le esigenze di sicurezza aziendale stanno cambiando a causa della crescente importanza dei dati, della business continuity e della continua ricerca di maggiore efficienza. Anche con la protezione anti-malware più avanzata, esistono rischi e problemi di sicurezza che sono unici per ogni organizzazione. Ecco perché continuiamo a far evolvere il nostro prodotto, per migliorare le sue capacità di protezione e le funzionalità per una gestione della sicurezza onnicomprensiva", ha sottolineato Morten Lehn, General Manager di Kaspersky Lab Italia.