Il Ministero ha messo in campo una serie di iniziative, tra le quali l'assegnazione di un computer ad ogni classe di tutte le scuole medie e superiori del Paese, grazie ad un finanziamento complessivo di 24 milioni di euro.
Iscrizioni on line, registri elettronici, rilevazione automatica delle presenze. Ma anche nuove tecnologie per abbattere le spese telefoniche, risparmio energetico e banda larga.
Sono queste le principali iniziative annunciate oggi dal Ministro dell'Istruzione Francesco Profumo in vista dall'avvio del nuovo anno scolastico.
Per realizzare questi obiettivi il Ministero ha messo in campo una serie di iniziative, tra le quali l'assegnazione di un computer ad ogni classe di tutte le scuole medie e superiori del Paese, grazie ad un finanziamento complessivo di 24 milioni di euro.
Per quattro regioni meridionali (Puglia, Campania, Sicilia e Calabria) l'intervento è ancora più capillare e prevede il coinvolgimento di 2.128 scuole (il 64,5% del totale) nelle quali sarà assegnato un tablet ad ogni insegnante.
A rendere necessaria la svolta digitale è anzitutto l'ammontare della spesa sostenuta dalle scuole per l'acquisto di documenti cartacei necessari per la gestione amministrative e didattica. Spesa che - come illustrato dal ministro Profumo - nel caso di un istituto secondario di II grado con 1.000 alunni e 45 classi può arrivare fino a 6.262 euro per pagelle, registri, carta per documenti e libretti per studenti.
Il risparmio complessivo per il sistema scolastico che il piano di digitalizzazione può garantire è di circa 30 milioni di euro, così articolato: 4 milioni di euro nella Primaria (circa 2 euro a studente), 10 milioni nella Secondaria di I grado (circa 6 euro a studente) e 16 milioni nella Secondaria di II grado (circa 6 euro a studente).
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