: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it
Il Partner Program del vendor offre una base open, affidabile ed enterprise-grade per l’AI, adotta un modello di ingaggio unificato e basato sulle attività, che premia i partner per il valore che creano in tutte le motion di business. E tutto l’ecosistema è progettato per l’hybrid cloud e per la readiness all’AI
Per i programmi di canale di oggi, l’ascesa dell’Intelligenza Artificiale non è semplicemente una tendenza: rappresenta una completa riconfigurazione del modo in cui si crea e si distribuisce valore. Ne è convinto Giampiero Cannavò, Regional Director, Head of Med & Italy Ecosystem, Red Hat: “A mio avviso, le caratteristiche fondamentali di un moderno programma di canale in questa nuova era guidata dall’AI devono essere incentrate su agilità, intelligence basata sui dati e co-creazione. I Partner Program, come molte altre funzioni aziendali, devono sfruttare l’AI, trasformando la gestione dei partner da reattiva a proattiva, fornendo insight e opportunità personalizzate. Ciò richiede una strategia di enablement ‘digitalfirst’, in cui il sistema di Partner Relationship Management (PRM) semplifica la complessità, offrendo accesso self-service a strumenti di marketing abilitati dall’AI e visibilità in tempo reale”. Spiegando che: “È inoltre cruciale una struttura modulare, capace di supportare l’intero spettro dei partner, dai grandi System Integrator agli ISV specializzati che stanno convergendo verso la risoluzione di problemi complessi e moderni, sempre più incentrati sull’AI. Questa flessibilità è fondamentale per facilitare la co-creazione, dove il successo del programma è definito dagli asset sviluppati congiuntamente e dalle soluzioni certificate/supportate che rispondono a specifici casi d’uso di settore”...
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