Una Corte statunitense ha reintegrato la richiesta di una class-action presentata precedentemente – e respinta – contro Dell. L'accusa di un gruppo di consumatori è che Dell abbia venduto notebook difettosi.
Un tribunale d'appello americano ha capovolto una decisione presa in precedenza da una corte distrettuale, decisione che rigettava la proposta di una class-action di un gruppo di utenti contro Dell. Il terzo produttore di Pc al mondo, secondo l'accusa, avrebbe venduto notebook della serie Inspiron dotati di scheda madre, sistema di raffreddamento e alimentazione inadeguati. Il tutto violando le leggi di tutela dei consumatori della California. A causa di questi aspetti negativi, infatti, gli utenti avrebbero sperimentato spegnimenti improvvisi dei loro notebook, difetti in avvio e deterioramento troppo rapido delle macchine. I computer in questione sono stati venduti tra luglio 2004 e gennaio 2005. Dell non ha commentato la notizia.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ChannelCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.