Veeam, massima protezione dei dati in ambiente Hybrid Cloud

Nelle mani del suo canale il vendor non mette solo soluzioni capaci di spostare i dati di backup nel cloud, ma in grado anche di proteggere i carichi di lavoro che vengono eseguiti direttamente sulla nuvola e farli migrare da un fornitore a un altro grazie a efficaci soluzioni di mobilità sulla nuvola

Autore: Redazione ChannelCity

La protezione e la gestione dei dati rappresentano oggi una delle maggiori priorità per le aziende, chiamate a una disponibilità continua dei servizi offerti per non rischiare di perdere la fiducia dei clienti. “In quest’ottica il successo e la velocità dei backup e dei ripristini dei dati saranno sempre più funzionali alla continuità del business delle imprese” afferma Elena Bonvicino, Manager of Channel di Veeam Italia, che sul mercato osserva un’adozione crescente non solo di architetture cloud, per aumentare la mobilità e la portabilità dei dati, ma anche di container, per un veloce sviluppo delle applicazioni, e di soluzioni Software-defined, per aumentare la flessibilità delle infrastrutture.
Veeam, con la sua piattaforma di Cloud Data Management, affianca i clienti in tutte queste sfide, aiutandole a disegnare una corretta backup strategy. “Per raggiungere questo obiettivo, occorre innanzitutto assicurare la giusta protezione delle applicazioni e poter fare affidamento su un recupero immediato dei file. Diventa, quindi, necessario adottare soluzioni che eviti qualsiasi lock-in con le infrastrutture, siano esse rappresentate da hardware on premises o fornite dai cloud provider. Per aumentare l’efficacia della strategia è, poi, essenziale adottare strumenti che offrano un livello di visibilità, reportistica e monitoraggio adatto a gestire anche ambienti cloud ibridi e soluzioni di automazione e orchestrazione in grado di semplificare l’operatività” chiarisce Bonvicino, puntualizzando come tutte queste soluzioni debbano rispettare le normative di governance e compliance. In questo contesto l’ultima novità di Veeam è la Veeam Availability Suite v10, una release che include oltre 150 importanti miglioramenti rispetto alla precedente versione e si propone oggi come la soluzione più adatta alla gestione e alla protezione completa dei dati in ambienti Hybrid Cloud.
elena bonvicinoElena Bonvicino, Manager of Channel di Veeam Italia“Oggi il cloud è il modello più popolare tra le imprese: l'85% delle aziende si definisce principalmente hybrid cloud o multi-cloud con il risultato che la protezione dei dati sulla nuvola è ormai diventata una priorità per tutte le organizzazioni, parallelamente alla messa in sicurezza dei loro sistemi on premise” chiarisce la Manager of Channel, che ricorda come Veeam non offra solo soluzioni per spostare i dati di backup nel cloud, ma anche per proteggere i carichi di lavoro che vengono eseguiti direttamente sulla nuvola e, in ultima analisi, per migrare i dati da un fornitore a un altro grazie a efficaci soluzioni di mobilità cloud. Un’offerta che garantisce interessanti opportunità di business agli operatori di canale, attraverso cui passa il 100% della sua proposizione. “I partner, siano essi reseller, system integrator, distributori, Cloud Service Provider o Alleanze, rappresentano un pilastro portante della nostra strategia di go-to-market che punta a portare sul mercato una soluzione nata come prodotto d’eccellenza per il mercato Smb, ma che nel tempo si è arricchita ed ampliata per poter dare risposte sempre più puntuali anche alle aziende di grandi dimensioni” precisa Bonvicino.

Gli strumenti a disposizione di un canale in evoluzione
“Il mercato è in continua trasformazione e il cloud in particolare ha spinto i partner a migliorare le proprie competenze e ad abbracciare nuovi modelli di business: molti operatori si sono trasformarti da semplici reseller a veri e propri business advisor dei loro clienti, spostando l’attenzione dal prodotto al servizio o a un mix di questi due modelli” spiega Bonvicino, che tiene a precisare come Veeam supporti i suoi partner nel percorso verso il Cloud Data Management e garantisca non solo formazione dedicata, ma anche facile accesso agli esperti del settore e al suo ecosistema. Ciò consente ai Veeam Cloud and Service provider (VCSP) di fornire soluzioni o nuovi servizi cloud da affiancare ai prodotti tradizionali, rendendosi sempre più autonomi nella proposizione. Veeam fornisce loro anche una serie di supporti alle vendite che consentono di scegliere la migliore proposta e la corretta licenza per ogni scenario.
“Accompagniamo l’evoluzione dei nostri partner con una serie di appuntamenti dedicati alla formazione e alla certifica che vanno incontro alle esigenze di tutti: sessioni in aula, sessioni online ma in remoto, webinar, presentazioni e video. Tutto questo per equipaggiare i partner con la necessaria competenza di base e per migliorare la specializzazione di ciascuno rispetto a specifici segmenti di mercato” precisa la Manager of Channel. Ogni trimestre i partner possono contare su un calendario ricco di appuntamenti dedicati a formazione ed enablement che Veeam organizza su tutto il territorio italiano, garantendo massima prossimità agli operatori che hanno deciso di proporre le sue soluzioni e i suoi prodotti.
“Trimestralmente organizziamo Partner Academy, Certification Day, molti webinar legati a temi specifici sulle soluzioni, ma anche verticali sul cloud e altro ancora” conclude Bonvicino, ricordando che alcuni di questi appuntamenti vengono gestiti anche con il supporto dei distributori, un riferimento fondamentale per i partner, che a loro possono rivolgersi per la definizione della corretta soluzione da proporre, l’identificazione del licensing più adatto e l’erogazione del supporto pre e post vendita sui clienti.