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Le roadmap per il 2010 di Intel

Tra le molte informazioni rilasciate da Intel alla scorsa edizione dell'Idf (Intel developer forum), ci sono anche quelle relative alle roadmap per i diversi segmenti di microprocessori. Vediamo quali sono le novità che ci attendono per i mercati enterprise, netbook e client, sia desktop che portatili.

Tecnologie & Trend
Durante la scorsa edizione dell'Intel developer forum, Steve Smith, Vice President, Director of Operations dell'Intel Architecture Group, ha fornito i dettagli relative alle roadmap di Intel per i prossimi mesi, articolate sui vari segmenti.
In questo momento ci troviamo alle soglie della transizione da un processo produttivo a 45 nm a uno a 32 nm, ma conservando ancora la medesima microarchitettura (Nehalem). Lo step successivo, invece, comporterà un mantenimento del processo produttivo a 32 nm, ma vedrà l'arrivo dell'architettura di generazione successiva, chiamata in codice Sandy Bridge.

[tit:I processori per il mercato enterprise]
Le Cpu destinate a server e workstation,, quelli cioè della fascia enterprise, vedranno diverse novità. Partendo dalla parte alta del mercato, quella occupata dalle Cpu Itanium, è previsto l'arrivo della piattaforma chiamata in codice Boxboro, con il relativo chipset, che accompagnerà le Cpu Tukwila, nome in codice dei prossimi Itanium, e più avanti fornirà il supporto anche per quelli chiamati con il nome in codice Poulson. Lo step successivo saranno i processori Kittson.
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Nel segmento centrale, quello dei processori della serie 7000, gli attuali Dunnington saranno seguiti dai Nehalem-EX, e successivamente dai Westmere-EX costruiti con processo a 32 nm. Il chipset sarà, come per il segmento superiore, quello chiamato Boxboro.
Westmere sarà inoltre il primo processore Intel a 32 nm e oltre a supportare la tecnologia Intel Turbo Boost e la tecnologia Hyper-Threading, includerà nuove istruzioni Aes (Advanced Encryption Standard) per velocizzare la cifratura dei dati. Per il segmento delle Cpu della serie 5000, i Nehalem-EP (gli Xeon 5500 a 45 nm) saranno affiancati nel 2010 dai Westmere-EP a 32 nm, con la stessa piattaforma 5500 usata per gli attuali Xeon.
Per il segmento più basso, quello occupato dagli Xeon serie 3000, la piattaforma Foxhollow con il chipset 3400 accompagnerà le Cpu Lynnfield anche nel 2010, a cui si affiancheranno però le Cpu Clarkdale a 32 nanometri.
Dopo Westmere, l'integrazione dei chip Intel proseguirà con i processori a 32 nanometri il cui nome in codice è Sandy Bridge. Sandy Bridge si distinguerà per core di grafica Intel di sesta generazione sullo stesso die di silicio del core del processore, e comprenderà istruzioni Avx per il software in virgola mobile, video e a elaborazione intensiva disponibile in generale nelle applicazioni multimediali.

[tit:Le Cpu per i client]
Per la fascia delle Cpu per i client, il 2010 vedrà l'arrivo della piattaforma Hedt, con i processori Gulftown dotati di 6 core. La disponibilità della tecnologia Hyper-threading permetterà di usufruire di 12 core logici su queste Cpu dedicate al segmento alto del mercato, quello occupato dai Pc desktop high end.
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Nel segmento performance/mainstream, invece, ci saranno i processori Lynnfield con 4 core e il Clarkdale a 32 nanometri con 2 core, con i chipset della serie 5.
Per i client mobile, cioè i notebook, la piattaforma Calpella vedrà l'adozione di processori Clarksfield con 4 core, e quelli chiamati in codice Arrandale con 2 core, realizzati con processo produttivo a 32 nm. I chipset restano quelli della serie 5 in versione per il mercato mobile.
Anche per queste Cpu comunque è previsto il passaggio all'architettura chiamata Sandy Bridge.
Se volete dettagli molto più precisi sui modelli delle Cpu per Pc desktop che vedremo nei prossimi mesi, li trovate a questo indirizzo.

[tit:I netbook e i nettop]
Per i processori per netbook e nettop, cioè gli Atom, sono previsti alcuni cambiamenti importanti. Il principale è che si passerà nel 2010 da un design a 3 chip a uno che utilizzerà soltanto due componenti .
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Per i netbook è previsto l'arrivo della piattaforma Pine Trail-M, con i processori chiamati in codice Pineview-M e il Pch chiamato Tiger Point.
I nettop,invece, vedranno l'arrivo della piattaforma Pine Trail-D, sempre con il Pch Tiger Point, e Cpu Pineview-D dotati di uno oppure due core.

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